Treviso-Virtus Bolzano
Treviso-Virtus Bolzano

Nell’ottava giornata del Campionato di Serie D – Girone C, il match Treviso-Virtus Bolzano ha visto il successo dei biancoblu che, in classifica, salgono a quota 18. Per una notte in vetta assieme a Mestre e Unione Clodiense Chioggia.

La Cronaca. Sulla carta partita facile per i padroni di casa. La Virtus Bolzano in classifica ha solo tre punti, tutti grazie a pareggi con Dolomiti Bellunesi, Monte Prosecco e Montecchio. Nell’ultimo match ospiti sconfitti in casa per 1-0 dal Breno. Per la formazione di casa, invece 15 punti, grazie a 5 successi e due sconfitte, quelle della prima giornata a Chioggia e della terza ad Este. Tranne due partite, le altre sono state anticipate ad oggi. Domani è in programma il big-match Unione Clodiense Chioggia-Mestre.
Florindo non ha a disposizione De Respinis perché si è infortunato nella rifinitura. Il tecnico del Treviso mantiene ancora in panchina Perticone.

Primo Tempo. Gara condotta sin da subito dall’undici di Florindo. In particolare la costruzione del gioco offensivo predilige il settore di sinistra. Prima azione pericolosa al 5’, palla di Gnago per Beccaro che di destro a giro spedisce alto. Gli ospiti badano più a difendersi. Al 9’ guadagnano una punizione sulla trequarti che Kaptina Arnaldo decide di calciare direttamente verso Sperandio, ma la traiettoria non è di quelle migliori. Passa un minuto ed il Treviso guadagna il secondo corner. Traversone dalla sinistra di Arcopinto e Posocco quasi all’improvviso si trova una occasione d’oro tra i piedi, a pochi centimetri dalla porta, ma la punta biancoblu non la sfrutta. Al 15’ per infortunio deve lasciare il campo Iezzi, al suo posto Vinciguerra. Beccaro ha ancora sul destro una buona opportunità, ma al 20’ calcia debolmente. Altri tre minuti e Posocco cerca l’accorrente Mabelli che però arriva scoordinato. Al 26’ viene annullato per fuorigioco una rete a Posocco. Alla mezz’ora staffilata di Nunes che si spegne di poco vicino al palo. Subito dopo lancio di Nunes per Gnago che isolato non trova l’energia giusta per impensierire Morello dopo aver superato l’avversario. Al 34’ clamorosa palla goal per Gnago ben servito in area da Pocosso. La punta, libera davanti a Morello, calcia a mezza altezza, con l’estremo difensore che è pronto a non farsi superare, regalando al Treviso solo il terzo corner. Punizione di Salviato per la testa di Posocco che spedisce sul fondo al 45’. Dopo due minuti di recupero si chiude una prima frazione di gioco dominata da Salviato e compagni, con una decina di tentativi complessivi, ma con il risultato che permane quello iniziale a reti inviolate.

Secondo tempo. La ripresa inizia al 2’ con l’incursione del laterale destro Gabrieli, parata in presa sul primo palo di Sperandio sul tiro cross. Azione del Treviso che appare troppo lenta e di facile lettura per la difesa avversaria che chiude tutti gli spazi. Inferiorità numerica per i due attaccanti che appaiono isolati quando il pallone giunge in area. Anche per questo Raggio cerca il dritto per dritto in una azione seguente al quarto calcio d’angolo assegnato al 7’. Due minuti e Posocco, partendo dal centro destra, si accentra e lascia partire con il suo mancino una bella conclusione. Filtrante al 10’ di Raggio per Gnago, ma ancora una volta il 29 del Treviso non riesce a sbloccare il match per contrastato dai difensori. Escono Arcopinto e Beccaro ed entrano Meola e De Poli, ed il ritmo cambia, e anche la fascia preferita per attaccare: da quella sinistra a quella destra. Al quarto d’ora padroni di casa che si avvicinano a sbloccare la gara per ben due volte in pochi secondi. Prima con Gnago, che gira di testa una punizione dalla trequarti di Salviato e poi Nunes, che dentro l’area piccola, non sfrutta due opportunità concesse dalla linea arretrata bolzanina. Al 20’ Salviato, a pochi centimetri dalla porta, colpisce la sfera in qualche modo di petto, bravissimo Morello a metterla fuori. Dal corner seguente altra lotta in area con Gnago da terra che non riesce ad essere decisivo. Nel frattempo la Virtus Bolzano prova qualche azione di alleggerimento che portano ad un colpo di testa e all’ennesimo tentativo del centrocampista Kaptina. Al 24’ la rete che fa gioire il Tenni: lancio in verticale di Meola per Gnago che, vedendo libero in area Posocco lo serve, facile l’appoggio in rete del numero 11 del Treviso. La Virtus prova ad alzare il proprio baricentro, ma la difesa di casa tiene. E così c’è più spazio per attaccare dall’altra parte. Si fanno vedere De Poli al 39’ con un tiro secco sul primo palo e poi Posocco al 41’ quando, nel saltare il portiere, poi non riesce a trovare lo specchio della porta. Nell’azione seguente dalla destra tentativo messo in corner di Kaptina. Brividi per i supporters trevigiani al 45’ sulla deviazione di testa di Vinciguerra. Ma al 46’ arriva il raddoppio con Gnago che questa volta non ha problemi ad insaccare, dopo una azione travolgente di De Poli che va via a mezza difesa. Qualche minuto di recupero e poi altra festa per la tifoseria biancoblu che può proseguire a sognare in grande.

Il prossimo impegno della formazione di Florindo sarà il primo novembre sul campo del Mori Santo Stefano.

Treviso-Virtus Bolzano 2-0
Marcatori: 24’ st Posocco, 26’ st Gnago.
Treviso (3-5-2): Sperandio; Raggio, Farabegoli (49’ st Mariutto), Salviato Simone; Mambelli (13’ st Borsato), Arcopinto (17’ st Meola), Nunes, Beccaro (17’ st De Poli), Lattuchella (47’ st Bailo); Posocco, Gnago.
A disposizione: Salviato Filippo, Perticone, Simonetta, Leite Borges. Allenatore: Michele Florindo.
Virtus Bolzano (3-5-2): Morello; Kicaj, Milani, Bedin (42’ st Orsega); Gabrieli (18’ st Bussi), Centazzo, Kaptina Arnaldo (36’ st Forti), Cremonini, Tchigg (32’ st Moussaoui); Iezzi (15’ pt Vinciguerra), Kaptina Elis. A disposizione: Picher, Zandonatti, Konci, Langebner Nicotera. Allenatore: Alfredo Sebastiani

Arbitro: Matteo Santinelli di Bergamo.
Assistenti: Giovanni Ruocco di Brescia e Andrea Lattarulo di Treviglio.
Ammoniti: Mambelli 19’ pt, Tchigg 11’ st, Gnago 35’ st, Nunes 45’ st.
Esplusi:
Recupero: 2’ pt + 4’ st.