La ratifica della modifica dello statuto societario è arrivata con l’assemblea dei 39 Comuni soci di venerdì 10 maggio, nella sede aziendale a Codognè.

Gli obiettivi individuati riguardano la destinazione del valore generato agli investimenti, la promozione della cultura dell’acqua e il favorire l’inclusione sociale.

 

L’assemblea straordinaria dei 39 Comuni soci di venerdì 10 maggio ha ratificato la modifica dello statuto di Piave Servizi e la trasformazione dell’azienda in Società Benefit, modello d’impresa che unisce lo scopo di lucro delle realtà commerciali all’obiettivo di perseguire finalità di beneficio comune, operando in maniera responsabile, sostenibile e trasparente verso tutti gli stakeholder. 

Il nuovo modello societario riconosce il ruolo importante di Piave Servizi non solo come fornitore di un servizio essenziale, ma anche come promotore di benessere per la comunità e l’ambiente, secondo un operato concreto e misurabile, coerente con la mission e i valori della società. 

“La trasformazione in Società Benefit, che oggi si sancisce, costituisce l’ultimo passo nel percorso di riforma della nostra società volta a mantenere il controllo del servizio idrico integrato nelle mani dei 39 Comuni soci e quindi dei cittadini-utenti. Infatti da questo momento in poi non sarà possibile distogliere l’impegno della società dalla realizzazione delle infrastrutture per il territorio, né tantomeno utilizzare i proventi delle bollette da altri scopi che non siano quelli concernenti il servizio agli utenti – ha rilevato il presidente di Piave Servizi, Alessandro Bonet – Per quanto ci riguarda, osserviamo da tempo queste modalità: l’utile di bilancio viene sempre reinvestito in opere ed attività a favore del territorio e da anni siamo impegnati con iniziative e progetti sia per la promozione della cultura dell’acqua che per la protezione e valorizzazione della risorsa idrica. Con la trasformazione in Società Benefit andiamo ad ufficializzare questo impegno”. 

Nello specifico, gli obiettivi messi nero su bianco da Piave Servizi nel nuovo statuto riguardano la destinazione del valore generato al finanziamento di attività di ricerca e investimenti per lo sviluppo sostenibile e la resilienza del ciclo idrico integrato, la promozione di una cultura ambientale consapevole rispetto al valore della risorsa idrica, e il favorire l’inclusione sociale, agevolando o ampliando l’accesso al servizio idrico integrato. 

“La trasformazione in Società Benefit offre diversi vantaggi, sia in termini di trasparenza e di formalizzazione dell’operato degli amministratori, che di ridefinizione delle responsabilità e protezione legale, assicurando che gli obiettivi attuali vengano tramandati in futuro – spiega il presidente Bonet – I benefici riguardano anche la sfera economica: il nuovo modello d’impresa, infatti, ci consente di una maggiore attrazione di capitali e un’aumentata reputazione, nonché il riconoscimento di premialità”.