Inaspettata sconfitta della Reyer a Cremona per il match Umana-Vanoli che si chiude con il punteggio di 92-90. Ma ormai gli alti e bassi della squadra veneziana non fanno ormai quasi più notizia. Si passa da un gruppo che riesce a battere Milano, e poi capace di perdere sul parquet di una formazione che sta nella seconda parte della classifica.
Una compagine lombarda che nel precedente turno di campionato aveva perso al Palaverde contro una squadra in difficoltà come la NutriBullet. Ha del clamoroso il 33-18 subito nell’ultimo periodo dal quintetto di Spahija, quando gli ultimi dieci minuti erano iniziati sul +13 per la formazione lagunare.
Va detto che già ad inizio partita l’approccio degli ospiti non è stato dei migliori, per non parlare poi del fatto che coach Spahija viene espulso per doppio tecnico. Un parziale di 18-4 che, però viene rimontato da Tessitori e Kabengele. Stessa cosa accade nel secondo quarto con i padroni di casa che grazie al due Denegri (23 alla fine per lui) e McCullough (18) vola sul +9 salvo poi subire la reazione Reyer che con palle recuperate e i canestri di Wiltjer, Tucker e Tessitori impatta all’intervallo, 42-42. Dopo l’intervallo lungo in campo torna un’altra versione dell’Umana, quella che ti fa pensare che la giornata per i tifosi orogranata possa considerasi felice. Heidegger a bruciare la retina dalla lunga distanza e una difesa di squadra molto importante nel pitturato fanno ben sperare. Soprattutto quando la Reyer al 32’ va sul 63-77 con Wiltjer. Ma dal cilidro del cappello per Cremona esce Lacey che segna tutti i suoi 18 punti nel quarto periodo. Cremona impatta la gara a 4′ dalla fine con Casarin e Tucker a rispondere. A 1’25” dal termine gli orogranata vanno sul +5 grazie a Heidegger, ma Cremona non molla e con le triple di Davis (in-out-in) e Denegri trova il +1 che poi difende dopo la girandola di falli tattici.