Paolo Vanoli, allenatore del Venezia FC - foto Ufficio Comunicazione Venezia FC
Paolo Vanoli, allenatore del Venezia FC - foto Ufficio Comunicazione Venezia FC

Ecco le dichiarazioni di mister Paolo Vanoli, allenatore del Venezia FC, al termine della partita persa in casa del Genoa.
“Non torniamo a casa con il sorriso, ma ci dobbiamo tenere una grande prestazione, che ci deve servire per queste due prossime partite che giocheremo in casa, perché a noi servono punti. Devo dire che i ragazzi stanno capendo, li ho visti in un campo difficile contro una squadra veramente forte e attrezzata per salire direttamente in serie A, tuttavia hanno dimostrato che valgono, e che hanno intrapreso la strada della salvezza. Peccato non aver fatto un punto, perché avrebbe portato morale, ma voglio vedere la stessa squadra giocare sabato, con la stessa determinazione. Il nostro campionato inizia con le prossime due partite che avremo da affrontare. Poi devo dire che gli episodi cambiano le partite, perché il rigore su Crnigoj non può, un arbitro con il VAR, non darlo. Ma questo fa parte del gioco. Comunque noi assolutamente sappiamo qual è il nostro obiettivo, che è la salvezza. Siamo in corsa con tutte le altre, dobbiamo fare dei piccoli passi, perché abbiamo dimostrato che, giocando a pallone, possiamo arrivare a risultati. Il portiere avversario ha fatto una grande parata su Crnigoj e gli devo fare per questo i complimenti, era da un po’ che non vedevo una parata del genere, ma ribadisco: gli episodi, su partite di questo livello, fanno la differenza. Noi dobbiamo imparare a gestire meglio i momenti della partita, capire quando si è in sofferenza. Ma ho fatto i complimenti ai miei ragazzi in spogliatoio. Siamo in questa posizione in classifica perché, a volte, quando retrocedi ti tieni il pensiero della retrocessione. All’inizio questa squadra, e anche questa società, non si sono rese conto che la serie B è completamente diversa dalla serie A. Questo è un peso anche per questi ragazzi, difficile da digerire. Ma da quando sono arrivato, ho visto ragazzi con la voglia di uscire, e malgrado i punti ho detto ai miei giocatori che sono fiero di loro, ma voglio rivederli con la stessa fame anche sabato prossimo. Abbiamo interpretato bene, comunque, questa partita, e avevo detto ai miei ragazzi che la paura per noi deve essere considerata un fatto positivo, perché siamo una squadra che si allena bene ed è organizzata, lo si è visto. Alla fine tutto questo ci aiuterà a raggiungere il nostro obiettivo”.