Venezia in serie A, i festeggiamenti al Penzo - foto Notizieplus
Venezia in serie A, i festeggiamenti al Penzo - foto Notizieplus

Dopo la conquista della serie A da parte del Venezia FC, che ha vinto i playoff, incontenibile la gioia dei giocatori.
Ecco le voci di alcuni dei protagonisti della stagione che si è appena conclusa.

Christian Gytkjaer: “Una cosa incredibile! Inoltre queste partite mi piacciono molto, per l’energia, per tutto”.

Marin Sverko: “Sono felicissimo, non so quali parole usare! La stagione è stata difficilissima, ma ora andiamo in serie A!”

Joel Pohjanpalo: “E’ un momento incredibile, particolare. Ci sono stati dei giorni bellissimi ma anche dei giorni bruttissimi. M a adesso stiamo qui, a festeggiare alla grande. Non vedo l’ora di giocare con questa squadra, con il Venezia, in serie A. Vanoli è speciale perché spinge sempre, ci ha sempre spinti anche quando abbiamo perso a Spezia, nell’ultimo giorni di campionato, quando saremmo potuti andare in serie A direttamente. Lui è riuscito a trovare gli elementi positivi per farci dare il meglio”.

Jesse Joronen: “Io non conto le parate che ho fatto questa sera, sono solo felice per il fatto che siamo in serie A dopo 4 anni di playoff!  Ora mi sento un vero veneziano, come Joel Pohjanpalo, e siamo qua, siamo in serie A!” 

Nicholas Pierini: “Siamo in serie A! Mi sento che questo è stato l’anno-svolta della mia carriera, perché è tanto che lavoravo su questo, sono contento di aver raggiunto questo traguardo con questo club importante, siamo entrati anche nella storia, quindi va bene così! Fare il numero 10 in serie A? Ci proviamo!”

Marco Modolo: “E’ una gioia immensa, veramente, perché era dura, c’erano tante squadre fortissime, però è dal 3 luglio che pedaliamo a mille ogni giorno, ce la meritiamo, e siamo veramente tutti molto contenti, perché questa volta era diverso, c’erano tutti i nostri tifosi qui, e una cosa che rimarrà per sempre. Io sono nato a mezz’ora da qui, quindi tantissime persone le conosco, per cui è una gioia ancora più grande”.

Marco Olivieri: “Ho regalato tante cose ai tifosi, ma la maglietta la tengo per ricordo, perché non capita sempre di andare in serie A. La forza di questo gruppo è stata la voglia di conquistare quello che ci era “scappato” a Spezia e ci siamo riusciti, con questi playoff”.

Nunzio Lella: “Ora ci stiamo divertendo, siamo contenti, abbiamo fatto qualcosa di straordinario. Dopo Spezia, siamo riusciti a fare questo grazie a tutti i tifosi, alla squadra, abbiamo fatto qualcosa di incredibile. A Spezia abbiamo perso l’occasione di andare in serie A direttamente, alla fine abbiamo dovuto chiuderci a riccio; fra di noi ci siamo parlati, e ci siamo detti che dovevamo vincere per forza di cose i playoff, perché questi tifosi si meritavano la serie A, soprattutto, noi, quindi abbiamo lottato per quello. Il sistema di gioco di Vanoli mi ha sicuramente esaltato, il Mister mi ha insegnato molto quest’anno, non era facile, all’inizio, entrare nei suoi meccanismi, noi mezzali dobbiamo sempre muoverci e il Mister vuole continuità, quindi noi abbiamo proposto quello che lui ci ha insegnato.