Alessio Dionisi al Penzo
Alessio Dionisi al Penzo

Nel match-salvezza contro il Pescara, il Venezia spreca un’occasione di ottenere quei tre punti tanto attesi che lo avrebbero allontanato nuovamente dalla zona calda della classifica. Invece, un ultimo quarto di partita giocato malissimo dagli arancioneroverdi, riporta il team lagunare in piena zona play-out. Una situazione che è stata causata dalla doppia ammonizione, in pochi minuti, del centrocampista Caligara, che già nella partita di Benevento aveva dimostrato di non trascorrere un buon momento di forma. Questa, assieme ad altre scelte di cambi da parte del tecnico del Venezia, faranno discutere.

“Sono molto, molto arrabbiato,  lo siamo tutti – ha dichiarato Dionisi – Eravamo in superiorità numerica, l’abbiamo sbloccata, poi abbiamo avuto un blackout. Sicuramente dopo, anche nella gestione della partita, l’arbitro ha cercato, diciamo, di compensare non ho capito che cosa. Però non possiamo davvero attaccarci a questo: dobbiamo prenderci delle responsabilità, perché oggi c’era una gara che volevamo interpretare bene, e l’abbiamo iniziata bene, la stavamo continuando bene, poi, sul più bello, ci siamo spaventati, non lo so per quale motivo. Subentra una paura di vincere che non deve esistere, anche se siamo una squadra giovane e poco esperta, perché l’unico modo per affrontare le partite è a viso aperto, con coraggio. E proprio il coraggio sparisce e questa, ovviamente, è una responsabilità mia. Comunque non è finita: siamo sempre lì, oggi però abbiamo molto rammarico, perché potevamo essere a 43 punti, invece siamo a 41. Quindi dobbiamo rimboccarci le maniche e fare la conta in settimana, cercando di capire chi sarà disponibile. Abbiamo qualche squalificato e affronteremo la prossima: sappiamo che lo Spezia è una squadra fortissima, che sta facendo benissimo, ma il campionato sta dicendo che sono tutte partite difficili, dove si possono ottenere punti in qualsiasi campo. Certo, andremo ad affrontare una delle squadre più forti. Però nessuno ci vieta di andare là e provare ad ottenere il massimo”.

Sul goal del Pescara, che dalle immagini televisive era in fuorigioco?
“Mi dispiace tanto. L’ho visto, ma non ne avrei parlato. Mi dispiace per i ragazzi, dico la verità, perché non abbiamo fatto bene dopo il nostro goal. Però se ci sono degli errori arbitrali, non ci possiamo fare nulla. Non attacchiamoci a questo, comunque, perché già abbiamo troppo di prassi, in Italia, la cultura degli alibi. Anche loro, gli arbitri, sbagliano, e credo che oggi abbiamo sbagliato di più noi. E’ andata così, questa gara”.

Visto l’andamento di questa partita, a Spezia ci andrete con molta grinta.
“Assolutamente sì, anche perché abbiamo veramente buttato via qualcosa, e dobbiamo fare di tutto per ottenere punti a Spezia. Sarà difficile, ma dobbiamo cercare, in qualsiasi modo, di farlo, fermo restando che andremo ad affrontare una squadra in salute, forte e noi, stasera, non siamo pronti per affrontare un’altra partita. Però dobbiamo recuperare energie, e dobbiamo prepararci, perché ci sono cose molto più difficili da affrontare nella vita: una partita di calcio che non va bene, per demerito nostro, non ci deve creare un problema”.