Il rigore calciato da Aramu
Il rigore calciato da Aramu
Quarto successo casalingo consecutivo da parte dei lagunari, che, ancora una volta, ribaltano il risultato.
La cronaca. La gara inizia con il pressing alto della Reggiana per andare ad attaccare. Al 12’ recupero di Lunetta su errore di Esposito, passa oltre Svoboda e, con un diagonale velenoso di sinistro, costringe Pomini a distendersi e deviare la sfera. Ma è al 20’ che si sblocca il risultato, con un goal del terzino Libutti, che su lancio di Pezzella, salta Di Mariano e, con un gran destro al volo, beffa Pomini, siglando la sua prima rete in campionato. Al 24’ calcio di punizione per il Venezia, battuto da Aramu: Di Mariano di testa non riesce ad inquadrare lo specchio della porta, con la palla che finisce sul fondo. Al 32’ buono lo strappo di Ceccaroni per Aramu, il quale fa velo per Esposito che però spara il pallone alto sopra la traversa. Al 37’ percussione di Esposito, palla a Forte che si gira al limite, ma il suo tiro di destro è fiacco e centrale, Venturi para senza problemi. Il pari arriva al 45’ su calcio di rigore per i lagunari: Esposito finisce a terra durante un contrasto di gioco con Lunetta in area di rigore e l’arbitro, fra non poche proteste della Reggiana, indica il dischetto. Battibecchi in campo e un cartellino giallo per parte. Dagli undici metri Aramu non sbaglia. Era dalla prima giornata di campionato che agli arancioneroverdi non veniva concesso un calcio di rigore. Si va negli spogliatoi sul risultato parziale di 1-1. Nella ripresa, al 47’ su calcio di punizione immediato di Pezzella, colpo di testa di Pezzella, con il pallone che si alza di poco sopra la traversa. Al 54’, su calcio di punizione dal limite, il Venezia va vicinissimo al raddoppio, con un tiro diretto in porta da calcio di punizione di Aramu, che prende in pieno la traversa, e poi, sulla ribattuta, Esposito per Mazzocchi, il cui sinistro viene parato da Venturi. Al 57’ altra occasione per i lagunari, con il diagonale di Ricci dalla sinistra che attraversa tutta l’area piccola di rigore, ed Esposito che non ci arriva per un soffio. Al 58’ ancora Lunetta pericoloso, in posizione non comoda per coordinarsi, il suo mancino finisce di poco a lato della porta. Al 59’ Aramu esplode il sinistro dalla lunga distanza, Venturi respinge con i pugni. Al 60’ altra traversa clamorosa per il Venezia, colpita da Forte su corner battuto da Aramu. Un giro di lancette più tardi, ancora Aramu in evidenza che, con un tiro cross, costringe Venturi ad alzare la sfera oltre il montante. Al 66’, da buona posizione, gran tiro di destro a giro di Di Mariano, su cui Giamfy s’immola di testa deviando la sfera. Al 69’ su corner lungo di Aramu, Venturi interviene su Esposito sbarrandogli la via della porta. Al 74’ ecco il raddoppio del Venezia: Forte per Johnsen che in dribbling riesce a passare, pallone deviato da Varone, Aramu sottoporta beffa Venturi. È il quarto sigillo in campionato per il numero 10 lagunare. Al 77’ Espeche calcia in porta, Pomini respinge ma l’argentino viene pizzicato in posizione di offside. Al 91’ cross di Lubutti per Zamparo che, di testa, cerca il taglio davanti a Svoboda, ma la palla finisce fuori dalla porta. Al 93’ ci prova Ajeti da posizione centrale, la palla finisce sul fondo. Al 95’ la Reggiana va vicinissima al pareggio, con cross di Kirwan per Zamparo che colpisce di testa da posizione ravvicinata, e Pomini salva la vittoria.

Venezia (4-2-3-1): Pomini; Mazzocchi, Svoboda, Ceccaroni, Ricci (89’ Felicioli);  Fiordilino, Maleh; Aramu (89’ Modolo), Esposito (71’ Johnsen), Di Mariano (79’ Dezi); Forte (89’ Bocalon). A disposizione: Maenpaa, Ferrarini, St Clair, Cremonesi, Molinaro, Bjarkason, Rossi. All.: Zanetti.

Reggiana (4-2-3-1): Venturi;  Libutti, Ajeti, Costa (68’ Espeche), Giamfy; Del Pinto (46’ Siligardi), Varone (80’ Zamparo);  Lunetta, Pezzella (68’ Kirwan), Laribi (68’ Radrezza); Mazzocchi. A disposizione: Voltolini, Cambiaghi, Rozzio. All.: Alvini.

Marcatori: 20’ Libutti, 46’ (r) e 70’ Aramu

Ammoniti: 13’ Fiordilino, 45’ Costa, 46’ Mazzocchi, 46’ Laribi, 49’ Maleh

Arbitro: Giacomo Camplone di Pescara.

Recupero: 1’ pt + 5’ st