Venezia-Palermo - foto Andrea Pattaro@Vision
Venezia-Palermo - foto Andrea Pattaro@Vision

Venezia-Palermo, semifinale di ritorno dei playoff di serie B, termina con la vittoria degli arancioneroverdi per 2-1. Con questo risultato, dopo lo 0-1 in Sicilia, la squadra di Vanoli accede alla finale. Dovrà attendere la gara di domani che si giocherà a Cremona. I grigiorossi attendono il Catanzaro dopo il 2-2 in Calabria.

La cronaca.
La gara Venezia-Palermo inizia con qualche minuto di ritardo perché l’arbitro ha aspettato l’effetto del lancio dei fumogeni. Molti petardi lanciati prima dell’inizio della partita.

Primo tempo. Primo tentativo da parte del Venezia che si chiude con un tiro da fuori di Zampano, messo fuori dalla difesa rosanero. Il risultato si sblocca al 4’: golasso di Tessmann che, su assist di Pierini, dal limite dell’area calcia un diagonale infilando il pallone sotto l’incrocio dei pali della porta di Pigliacelli. 1-0. Primo tiro in porta del Palermo al 10’ con Diakite, palla troppo su Joronen. Il Venezia va vicino al raddoppio: palla di Candela all’indietro per Lella, velo di Pierini, calcia Pohjanpalo con il pallone deviato in angolo. Tutto questo al 13’. Tentativo solitario di Brunori sulla sinistra, al 1’, che poi tenta il destro a giro. Proteste da parte del Venezia, un minuto dopo, per una presunta spinta in area di rigore di Marconi ai danni di Pohjanpalo. Su azione da calcio d’angolo,  al 21’, il Venezia conclude con l’esterno destro di Pierini che si spegne sul fondo. Grande occasione per il Palermo al 26’: da calcio d’angolo, battuto da Ranocchia, incornata di Segre con la pronta risposta di Joronen che toglie la palla dal sette e la manda in corner. Al 28’ assist dalla sinistra dai Zampano al centro per Pierini, il quale carica il sinistro, con il pallone che si alza di pochissimo sopra la traversa, sporcato in corner, dai cui sviluppi spizzata di testa di Svoboda che tuttavia non trova lo specchio della porta. Alla mezz’ora ci prova Busio, su assist di Zampano, il quale impatta di testa con Pigliacelli che devia in angolo, dagli sviluppi del quale Idzes svetta mandando la sfera di poco a lato del palo lontano. Tiro a giro di Lella, dopo una serie di passaggi in area di rigore, con il pallone che finisce di poco a lato del secondo palo. Tutto questo al 35’. Calcio di punizione dalla trequarti per i rosanero al 42’: Ranocchia sul punto di battuta, Raddoppio dei lagunari al 43’: pallone filtrante di Lella che arriva a Zampano il quale scodella un assist per Candela che, a porta sguarnita, gonfia la rete. 2-0. Si chiude la prima frazione di gioco di Venezia-Palermo, dopo 2 minuti di recupero, con il punteggio parziale di 2-0.

Secondo tempo. Al 53’ dagli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti per i padroni di casa, Pigliacelli esce dai pali e prende la sfera che però gli sfugge dalle mani, con Svoboda che calcia di destro e lo stesso estremo difensore ospite che blocca in due tempi. Di Francesco, da fuori area, al 56’ calcia una staffilata in diagonale, con la pronta risposta di Joronen. Dopo la percussione tambureggiante di Ellertsson, conclusione centrale di Busio, con la parata di Pigliacelli. Tutto questo al 63’. Calcio di punizione per il Palermo da pochi metri dal limite al 69’: batte Ranocchia, Lucioni colpisce di testa, Sverko devia in angolo. Due minuti dopo, sul ribaltamento di fronte, tentativo al volo, dal limite dell’area di rigore, da parte di Busio, pallone che si alza sopra la traversa.  Al 78’ palla lunga di Mancosu per Di Mariano, che impatta di testa, Joronen blocca la sfera. Pochi minuti più tardi, Busio scambia palla con Zampano, il quale dalla sinistra fa partire un traversone per Lella che punta alla porta, con la parata di Pigliacelli. Il Palermo accorcia le distanze all’86’: tiro di Traore, sulla cui traiettoria Svoboda devia involontariamente verso la propria porta. 2-1. Corner per i rosanero all’89’: conclusione di Di Francesco, sulla ribattuta tiro rasoterra di Nedelcearu parato da Joronen. Al 91’ cross di Di Mariano, schiacciata a terra di Segre, Joronen blocca la sfera. Al 94’ Olivieri dal limite in sforbiciata manda la sfera a lato del secondo palo. Termina il match Venezia-Palermo dopo 4 minuti di recupero, con il risultato di 2-1.

Venezia-Palermo 2-1
Venezia (3-5-2): Joronen; Idzes, Svoboda, Sverko (68’ Altare); Candela, Busio (80’ Jajalo), Tessmann, Lella (61’ Ellertsson), Zampano; Pohjanpalo (68’ Olivieri), Pierini (61’ Gytkjaer). A disposizione: Bertinato, Grandi, Modolo, Altare, Bjarkason, Cheryshev, Dembele, Andersen, Olivieri. All.: Paolo Vanoli.
Palermo (3-4-2-1): Pigliacelli; Graves (46’ Aurelio), Lucioni, Marconi (46’ Nedelcearu); Diakite, Segre, Ranocchia, Di Mariano; Insigne (56’ Di Francesco), Brunori (62’ Mancuso); Soleri (76’ Traore). A disposizione: Kanuric, Lund, Gomes, Stulac, Vasic, Buttaro, Henderson. All.: Michele Mignani.
Marcatori: 4’ Tessmann, 43’ Candela, 86’ aut. Svoboda.
Ammoniti: 10’ Graves, 27’ Joronen, 42’ Tessmann, 72’ Zampano, 73’ Di Francesco.
Arbitro: Luca Pairetto (Nichelino).
Assistenti: Matteo Passeri (Gubbio) e Alessandro Costanzo (Orvieto).
Quarto Ufficiale: Matteo Marchetti (Ostia Lido).
VAR: Paolo Valeri (Roma 2).
AVAR: Valerio Marini (Roma 1).
Recupero: 2’ pt + 4’ st.
Spettatori: 10.493.