La Giunta villorbese approva sia il contributo a sostegno delle spese di funzionamento delle scuole dell’infanzia paritarie, sia il POF senza dimenticare  di proporre soluzioni a problemi legati al disagio giovanile e familiare, con la prosecuzione del progetto Polaris e del progetto Centro  Aggregativo Pomeridiano Ragazzi.  

 

L’Amministrazione Comunale di Villorba ha approvato l’assegnazione di contributi alle scuole dell’infanzia paritarie per  sostenere le spese di funzionamento. La somma di complessivi € 63.000,00 è stata ripartita tra le scuole parrocchiali di Fontane, Villorba e Lancenigo come segue, in proporzione al numero di bambini iscritti residenti a Villorba frequentanti le sezioni di scuola  dell’infanzia e sezioni primavera: Fontane € 19.790,58 – Villorba € 20.120,42 – Lancenigo € 23.089,01. 

È confermata inoltre la volontà di rinnovare per l’anno 2024/2025 gli interventi a sostegno della spesa delle famiglie per il pagamento  delle rette di frequenza degli asili nido e delle scuole dell’infanzia, per i quali è attualmente in corso la progettazione. 

In coerenza con le linee programmatiche dell’Amministrazione vi è inoltre l’assegnazione di 80.000 euro per sostenere il Piano dell’Offerta Formativa per la scuola dell’infanzia, la scuola primaria e secondaria di primo grado del territorio del Comune di Villorba nonché le spese di  funzionamento e i necessari sussidi. “Il sostegno alle famiglie è una marcata priorità dell’Amministrazione Comunale di Villorba – commenta il sindaco Francesco Soligo – gli interventi approvati e quelli allo studio seguono un percorso coerente e trasversale in tutte le decisioni prese in diversi ambiti dallo sport, all’economia e allacultura. Oltre al supporto economico abbiamo deciso inoltre di prorogare servizi per  l’anno 2024: come il progetto Polaris, area di Spazio Ascolto per adolescenti e famiglie residenti nel territorio – ricorda il sindaco Francesco Soligo – che offre l’accesso gratuito e di prossimità a consulenze psicologiche per adolescenti e famiglie, con l’obiettivo di rinforzare e  indirizzare il ruolo educativo degli adulti e di accogliere il malessere manifestato degli adolescenti. L’iniziativa avviata nel 2021 ha  registrato una media di 100 accessi nel 2022 e 2023 a favore di 20 adolescenti e le loro famiglie. È stato inoltre confermato il  progetto, avviato lo scorso anno in via sperimentale per la gestione di un centro educativo pomeridiano per ragazzi, un servizio  socio-educativo e relazionale con il compito di accogliere durante il pomeriggio il minore, qualora il nucleo famigliare sia  impossibilitato o incapace ad assolvere al proprio compito e nel contempo uno spazio di accoglienza delle famiglie dei minori e di  rafforzamento delle loro capacità genitoriali.

L’investimento complessivo perle iniziative di ascolto e sostegno è pari a 14.800 euro.