Cristian Molinaro
Cristian Molinaro

Questo il commento di Molinaro nel post partita di Pordenone-Venezia, disputata dopo una settimana molto agitata in casa arancioneroverde.”Il Mister e il direttore ci hanno speso parole di elogio per tutto il gruppo, perché sia durante la quarantena che al rientro abbiamo lavorato con grande volontà, sapendo che avremmo dovuto farci trovare pronti in qualsiasi istante. Sicuramente è stata una settimana particolare perché non abbiamo avuto la possibilità di allenarci sempre, abbiamo dovuto lavorare due volte, sia martedì che mercoledì, quindi c’era un po’ di ansia, cosa normale. Ma al di là del risultato di stasera, la squadra si è fatta trovare pronta, su ogni palla, con determinazione e concentrazione. Abbiamo ripreso lì dove abbiamo lasciato, però con un piglio diverso e con maggiore consapevolezza”. La condizione atletica è sembrata buona, e in campo avete spinto dall’inizio alla fine. “C’era una grossa volontà di fare il risultato, ma soprattutto di dimostrare che, malgrado gli ostacoli e le difficoltà, sia per il Coronavirus che per il resto, eravamo pronti. Il grandissimo merito è di tutti noi, dallo staff, alla società, perché siamo voluti tornare in campo in maniera coesa, per arrivare più pronti che potevamo”. Possiamo considerarli due punti persi, visto che avete sbagliato un rigore? “Ovvio che c’è il rammarico, per il rigore non messo a segno. Però, rispetto a com’era finita con il Crotone, oggi abbiamo fatto una grandissima prestazione. Ci è mancata la zampata, il rigore avrebbe potuto svoltare la partita, visto che eravamo anche in superiorità numerica, però l’importante era ripartire con un altro piglio. Non ci abbattiamo per i punti persi, anzi è un’occasione per dimostrare che possiamo fare di più e portare a casa risultati”.