Sede Ulss 3 Serenissima - foto Google Maps
Sede Ulss 3 Serenissima - foto Google Maps
I ricoveri nel mese di luglio 2024 sono aumentati del 9% rispetto al luglio scorso, mentre l’attività chirurgica complessiva è aumentata del 13%, e quella di specialistica ambulatoriale del 5%: in un’estate che ha deciso di fare il proprio lavoro davvero in grande stile, con un prolungato periodo di tempo soleggiato e di caldo estremo, l’attività dell’Azienda sanitaria del Veneziano è ben lontana dal diminuire. I dati elaborati dal Controllo di Gestione evidenziano inoltre come l’attività in alcuni settori cruciali, e non solo quello dell’emergenza-urgenza, sia risultata addirittura più elevata nei mesi estivi (giugnoluglio e agosto) che in quelli “freddi”, cioè tra gennaio e maggio.
Una crescita continua e costante dell’attività del servizio sanitario

“Si conferma un costante aumento del lavoro svolto dalla nostra Ulss 3 Serenissima – ha commentato il Direttore Generale Edgardo Contato – sia nel lungo periodo che nei mesi più recenti. Si guardi ad esempio il dato dell’attività chirurgica da gennaio a luglio: si registra un +5% rispetto agli stessi mesi del 2019, anno di riferimento pre-Covid, ma anche un’ulteriore crescita, +6%, rispetto allo scorso anno. Cresce anche l’attività ambulatoriale: rispetto ai primi sette mesi dello scorso anno, registriamo un aumento Venezia e Mestre un +2%, a Mirano-Dolo un +3%, a Chioggia addirittura un +8%. Il dato delle risonanze effettuate fa registrare un +10% nei primi mesi del 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023, quello degli interventi sulle cataratte un +6,4%. Anche lasciando da parte per un momento l’aumento ulteriore degli accessi ai Pronto Soccorso, allora, anche gli altri indicatori ci dimostrano che il servizio sanitario pubblico è fortemente impegnato a far fronte alla richiesta di salute della popolazione. E che questo impegno, fatto di persone, di professionalità, di dedizione, oltre che di strutture e di tecnologia, non va in vacanza in estate”.

Nei mesi “caldi” più ancora che nei mesi “freddi”

Confrontando l’attività dei mesi “freddi” dell’anno in corso, quelli da gennaio a maggio, e dei mesi estivi, cioè giugno, luglio e agosto, l’Azienda sanitaria ha evidenziato la sostanziale tenuta e anzi l’aumento dell’attività chirurgica maggiore: 2321 gli interventi di chirurgia maggiore, di media, in ciascun mese “freddo”, e 2337 interventi medi mensili, invece, nei mesi “caldi” di giugno, luglio e agosto. “E’ significativo che nei mesi estivi – ha sottolineato il Direttore del Controllo di Gestione, Domenico Bagnara – sia aumentata la tempestività degli interventi chirurgici sul femore: il monitoraggio che svogliamo sempre sugli interventi di femore sugli anziani ci dice che nei mesi freddi la percentuale degli over65 operati entro le 48 ore è stata del 71,1%, mentre in questa estate siamo saliti all’85,2%; ma i nostri Ospedali hanno saputo far crescere, nei mesi estivi che stiamo vivendo, anche il numero complessivo degli interventi chirurgici in regime di urgenza: ne hanno effettuati 645 al mese tra gennaio e maggio, e sono riusciti a salire a 692 mensili durante l’estate”.

Nei Pronto Soccorso, forte incremento degli di accessi notturni

I report sull’attività presentati oggi dall’Ulss 3 Serenissima in una conferenza stampa, confermano il continuo aumento della pressione sui Pronti Soccorso: “E’ un dato che viene considerato inevitabile e quasi ovvio – ha sottolineato il Direttore Generale Edgardo Contato – e che però si trasforma in lavoro ulteriore per il nostro personale e per le nostre strutture: nei mesi da gennaio a maggio abbiamo registrato ogni mese 19.915 accessi medi, mentre nei mesi estivi saliamo a 22.129: significa avere in media ogni giorno 719 pazienti da gestire, quando tra gennaio e maggio erano 657″. 
Particolarmente significativo, relativamente ai Pronto Soccorso dell’Ulss 3, il dato sugli accessi notturni: nei mesi estivi aumentano di quasi il 25%, poiché si passa da 2399 a 2992 accessi notturni mensili; impressionante, d’estate, la crescita degli accessi notturni al Pronto Soccorso di Chioggia, +66,6% rispetto ai mesi “freddi”, e al Pronto Soccorso di Venezia, che registra un +40,8%. “E però – ha sottolineato il dottor Bagnara – a fronte dell’aumento degli accessi, nel periodo estivo non aumenta la durata: la permanenza media è identica a quella dei mesi invernali, cioè 2 ore e 2 minuti, e per il 90% dei pazienti nei mesi estivi l’accesso viene concluso in 5 ore e 8 minuti, qualche minuto in meno rispetto a quanto avviene nei mesi freddi”.
Emergenza-Urgenza, i potenziamenti messi in atto d’estate
“Durante i mesi estiviha evidenziato il dottor Mario Zulian, referente del Progetto ‘Vacanze Sicure’ – la nostra Ulss 3 Serenissima ha messo in campo una serie di potenziamenti dei servizi di emergenza-urgenza: è un impegno assunto con gli ospiti delle città turistiche e balneari, che arrivano numerosissimi a Venezia, al Lido, a Chioggia e sulla Riviera del Brenta, ma è anche una garanzia che offriamo alla cittadinanza, in un periodo dell’anno in cui tutto cambia, ci si muove molto, si svolgono attività fisiche con continuità, si affrontano, oltre ai benefici del sole e del tempo libero, anche i disagi del caldo”. 
Tra i potenziamenti estivi in questo ambito, il dottor Zulian ha ricordato in particolare:
 aumento del personale Suem118 a Venezia e a Chioggia
– aumento del personale di Pronto Soccorso dei Presidi Ospedalieri
– 1 ambulanza in più nel PPI del Lido rispetto all’ordinario per 12 ore al giorno
– 4 punti infermieristici nel litorale veneziano
– 1 automedica a Venezia e a Mestre in orario notturno
– 1 idroambulanza in più nel periodo giugno-settembre a Venezia (totale 6 idroambulanze)
– 4 Quod (Alberoni, San Nicolò, Pellestrina, Sottomarina)
– Punto di Primo Soccorso in Piazza San Marco
– servizi di emergenza per i grandi eventi in terraferma (spettacoli, concerti, manifestazioni).
 
Formazione ai dipendenti e alla popolazione
L’estate è un tempo propizio anche per le molte iniziative di formazione dell’Ulss 3 Serenissima: “In questo periodo – ha sottolineato la referente, la dottoressa Elisabetta Spigolon – trovano continuità le attività formative rivolte ai dipendenti, e anche gli ambiziosi progetti di formazione congiunta con le Forze dell’Ordine e con gli Istituti penitenziari; questo è però anche il periodo in cui vengono programmate diverse attività formative rivolte alla cittadinanza, soprattutto per quanto riguarda il primo soccorso. Recentissimi gli appuntamenti formativi organizzati ad Olmo di Martellago e a Mira, che si aggiungono a quelli previsti sui litorali dentro il Progetto ‘Vacanza Sicure'”. 
Ferragosto, il messaggio del DG ai dipendenti dell’Ulss 3
In vista del Ferragosto e del culmine del periodo estivo, il Direttore Generale Contato ha indirizzato un messaggio a ciascun dipendente dell’Ulss 3: a chi può godere di un momento di pausa ha augurato “di poter vivere questo tempo serenamente per ricaricare le batterie e per poter tornare poi, alla ripresa, a svolgere il nostro ruolo con rinnovato impegno”. “Sono vicino ancor di più – ha aggiunto Contato nel suo messaggio – a tutti coloro che, invece, passeranno queste giornate in prima linea, negli ospedali, nei servizi di emergenza-urgenza e là dove non è possibile interrompere il lavoro: diamo anche così la misura del nostro impegno personale, e di come il Servizio sanitario si impone ad essere vicino alle persone, in ogni periodo dell’anno, senza chiudere mai le porte a chi ha bisogno di assistenza e di cura”.