E non solo. Succede in val di Fiemme sul Latemar: sui sentieri tematici, giochi, avventure, storie e spettacoli. E’ Montagna Animata. Fino al 9 settembre.
IL SENTIERO DEI DRAGHI
Uova giganti, ossa lunghissime, incisioni misteriose. Nascoste tra i cespugli, dietro agli alberi, nella penombra del sottobosco. Sono gli indizi della grande caccia al Drago della val Di Fiemme.
Ma esistono davvero i Draghi? Se quest’estate venite sul Latemar, nelle Dolomiti Trentine, direte anche voi di sì. Avrete il primo dubbio salendo sulla telecabina Predazzo-Gardoné allestita con la riproduzione di giganti creature. Poi quando arriverete al Parco Gardoné , ribattezzato per l’occasione Regno dei Draghi, ne avrete la certezza. Tra i suoi prati fioriti, le radure e i boschi, per tutta l’estate ci si può cimentare in questa fantastica avventura a tema draghi: un sentiero ad anello di 1,4 km, pianeggiante e carrozzabile, da percorrere muniti di un gioco libro che guiderà gli impavidi esploratori attraverso indizi, indovinelli, storie e aneddoti da decifrare. Durante il percorso tante sorprese ed incontri speciali, come quello con Nikolaus Drache, massimo esperto di dragologia e instancabile studioso di draghi.
Il parco è attrezzato anche con scivoli, altalene, palette e secchielli nella sabbia, un angolo morbido per riposare e una piccola parete per l’arrampicata.
E poi tavoli e panche di legno, per disegnare e colorare draghi fantastici, una selezione di libri di draghi, storie e albi illustrati per bambini e ragazzi.
MONTAGNA ANIMATA PER UN’ESTATE DA FAVOLA
Il Sentiero dei Draghi è solo una delle appassionanti iniziative di Montagna Animata, la manifestazione che dal 24 giugno e fino al 9 settembre torna anche quest’anno a rendere ancora più magici e fiabeschi luoghi che per la loro natura spettacolare sono stati già dichiarati Patrimonio dell’Unesco.
Da anni Montagna Animata riunisce un team di creativi che scelgono la fantasia, il gioco, l’animazione come risorse per valorizzare la bellezza di questo territorio e stimolare le persone a visitarlo e rispettarlo.
Tre sentieri tematici dunque, allestiti tra Predazzo e Gardonè percorribili con escursioni libere, o partecipando alle attività itineranti proposte secondo calendario, o ancora, sfogliando i Giocolibri, che si possono ritirare presso il Punto Informazioni a Gardonè. L’obiettivo, quello di avvicinare bambini e famiglie alla natura, con leggerezza e originalità: zaino in spalla e via, si cammina sul filo di una, cento, mille storie
IL SENTIERO DEL PASTORE DISTRATTO
Dalle storie di uova, ali cangiantI e lingue di fuoco, a quelle di formaggi, malgari e api. Il sentiero del Pastore Distratto è una passeggiata facile per bambini e famiglie, un percorso sempre ad anello di 1,5 km che si snoda in parte nel bosco, panoramico e soleggiato (Per chi ha bambini piccoli è consigliabile uno zainetto porta bimbi: alcuni tratti non sono percorribili con passeggino). Anche in questo caso il modo migliore per vivere questa avventura è con un Giocolibro: indizi, disegni, indovinelli, piccole storie che raccontano di tradizioni lontane, per scoprire la montagna, i saperi di un tempo e l’ingegnoso mondo delle api.
GEOTRAIL DOS CAPÈL
Infine per i più intraprendenti c’è Geotrail Dos Capèl , una passeggiata di media difficoltà per bambini e famiglie. Con la telecabina si arriva a Gardonè, poi si prosegue con la seggiovia fino al Passo Feudo: il Geotrail Dos Capèl parte da lì. La passeggiata è un anello di 3,5 km, con un dislivello di 268 m. E’ adatta a famiglie e bambini (per bambini piccoli 0-2 anni consigliato lo zaino).
E qui che cosa si scopre? L’avvincente geologia di queste secolari montagne.Per questo qui servono capacità di osservazione, memoria, spirito d’avventura: lungo tutto il sentiero tante installazioni didattiche curate dal Muse – Museo delle Scienze di Trento e dal Museo Geologico delle Dolomiti di Predazzo.
In programma spettacoli in anfiteatro (tutti i giovedì) e spettacoli itineranti sui tre sentieri tematici (dalla domenica al mercoledì).
Dal 24 giugno al 9 settembre
Photo Credits: Silvia Giovannelli, Modica
