Tutte le iniziative dal 22 al 25 novembre 2024 a Treviso per la Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne
Sono numerose le iniziative proposte nella Città di Treviso in vista della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Tutte accomunate dall’intento di creare consapevolezza e di attivare una rete solidale.
A partire dalle ore 17 di venerdì 22 novembre, lo scalone di accesso al piano nobile di Ca’ Sugana ospiterà l’installazione “365 (.)” dell’artista Barbara Uccelli. L’opera, realizzata per la prima volta per la scalinata d’onore di Palazzo Bricherasio a Torino, si compone di un calendario disposto sui gradini, dove sono riportati tutti i giorni dell’anno. In corrispondenza della data in cui è stato commesso un femminicidio, si troverà un pallino rosso. La sfida, aperta fino al 3 dicembre, è quella di provare a salire le scale senza calpestare il giorno in cui è stato commesso un femminicidio.
Il 23 novembre, alle 13.00 in sala Rosso Coletti del Museo Santa Caterina, Barbara Uccelli dialogherà con il pubblico presente alla sua performance “A table set”. Apparecchiare la tavola, gesto quotidiano comune per migliaia di donne, diviene qui il simbolo della donna come di colei che si prende cura e lascia uno spunto per una riflessione corale sulla violenza. Seguirà un brindisi offerto in collaborazione con l’azienda agricola Vite In Rosa, il caseificio Zanchetta e il Gruppo Panificatori della Provincia di Treviso che porterà il pane dell’“Abbraccio che sbriciola la violenza”. Da anni Barbara Uccelli lavora su tematiche ambientali e sulla difesa dei diritti umani. Rispetto degli individui e dell’ambiente, sostegno delle tradizioni e della cultura fanno parte della sua poetica, che si esprime attraverso lavori concettuali, capaci di generare dialogo e riflessione in chi incontra le sue opere. Entrambi gli eventi sono coorganizzati dalla Città di Treviso con [e]DesignFestival e la Commissione Comunale per le Pari Opportunità.
Il 24 novembre è in programma “Stop alla violenza sulle donne” da piazza delle Istituzioni alle 9.15: una camminata di beneficenza per le vie del centro patrocinata dalla Città di Treviso, aperta a tutti e promossa dalle ASD Strada Facendo e Strada Facendo Indoor. Il ricavato andrà a favore della Casa rifugio Casa Luna di Treviso. Si prosegue dalle 10.30 alle ore 13 alla Loggia dei Trecento con “L’abbraccio che sbriciola la violenza”, altro evento patrocinato dalla Città di Treviso e promosso da Confcommercio Treviso – Gruppo Panificatori. Nel corso della mattinata, alunni e insegnanti dell’istituto professionale “Lepido Rocco” di Lancenigo mostreranno come viene realizzato il “pane abbraccio”, un pane color arancio che ricorda la campagna “Orange the World”, finalizzata a prevenire ogni forma di violenza contro le donne. L’evento, tradotto nella lingua dei segni italiana (LIS), rientra nell’ambito del programma OFF – Festival L’Eredità delle Donne, e sosterrà con quanto ricavato i Centri Antiviolenza della Provincia di Treviso.
«Per contrastare la violenza contro le donne occorre rafforzare la cultura del rispetto per l’altro/a: rispetto delle sue idee, delle sue aspirazioni e della sua libertà. In questo 25 novembre le iniziative proposte hanno tutte un forte respiro comunitario: è l’intera comunità trevigiana che si muove per dire basta alla violenza contro le donne. I panificatori, le artiste e gli artisti, gli studenti e le studentesse delle scuole superiori, i nostri anziani, i gruppi di cammino e ovviamente tutte le istituzioni e le associazioni della rete di contrasto alla violenza sulle donne» spiega l’assessore alla Città Solidale e inclusiva, Famiglia e Disabilità Gloria Tessarolo. «Oggi abbiamo una certezza: il fenomeno si può contrastare solo con un impegno corale. Negli eventi che la Città di Treviso offrirà ai suoi abitanti questo spirito di rete c’è tutto».
Si arriva così al 25 novembre, in Riviera Santa Margherita, dove la cittadinanza è invitata a partecipare a un flash mob d’impatto. Alle ore 8 sul Ponte dell’Università verrà inaugurata un’installazione dedicata alla memoria di ogni donna vittima di femminicidio nell’ultimo anno. L’installazione, visibile lungo riviera Garibaldi, intende raggiungere il maggior numero di persone possibile per stimolare una presa di coscienza collettiva. «Quest’anno come CPO abbiamo scelto di proporre e co-organizzare esperienze immersive per scuotere le coscienze e far riflettere» afferma la presidente della commissione Pari Opportunità Maria Domenica Pedone. «Attraverso il coinvolgimento diretto della cittadinanza, desideriamo rendere visibile il fenomeno della violenza di genere: un dramma che troppo spesso rimane una statistica invisibile, una tragedia silenziosa e quotidiana che richiede l’impegno di tutti per essere fermata».
Dalle ore 9.00 alle 13.30, invece, all’Auditorium Santa Caterina avrà luogo il convegno formativo “Violenza di genere: generazioni a confronto”, promosso e organizzato dall’Assessorato alla Città Inclusiva e Solidale del Comune di Treviso con la collaborazione del Tavolo Interistituzionale per il Contrasto alla Violenza di Genere, l’Ufficio Scolastico Territoriale – Ufficio Politiche Giovanili e ISRAA.
Parte del progetto avviato ad aprile con le scuole secondarie di II grado (l’ISISS Fabio Besta, l’ISS Giorgi-Fermi e l’IS Paritario Giuseppe Mazzini di Treviso, l’ITIS Max Planck di Lancenigo, l’IIS Einaudi-Scarpa di Montebelluna e l’ISS Barsanti-Galilei di Castelfranco Veneto), che vede fianco a fianco esperti del settore e giovani studenti del territorio in un percorso di confronto sulle vecchie e nuove forme di violenza, l’iniziativa sancisce un momento di sintesi dei laboratori previsti dalla progettualità “Violenza di genere: generazioni a confronto”. I laboratori affrontano la tematica con approccio storico-critico e si concluderanno in occasione del prossimo 8 marzo, nella giornata dedicata alla festa della Donna.
L’iniziativa mira a promuovere un processo di cambiamento culturale per un futuro dove rispetto e libertà di scelta siano le fondamenta di una vita relazionale sana, lontana dalla violenza per ogni essere umano.
Coordinata dall’Unità Prevenzione Violenza del Comune di Treviso, la settima edizione del convegno in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne vede il patrocinio dell’Azienda ULSS 2 – Marca Trevigiana, della Città di Treviso, dell’Ufficio Scolastico Regionale, dell’Ufficio Scolastico Territoriale di Treviso e della Commissione per le Pari Opportunità del Comune di Treviso. All’evento, realizzato in convenzione con il Consiglio dell’Ordine degli Assistenti Sociali del Veneto, parteciperà anche la Questura di Treviso.
Tra i partner coinvolti attivamente nella realizzazione dell’incontro si citano: il Comando Provinciale dei Carabinieri di Treviso, i CAV Centro delle donne libere e Telefono Rosa, il CUAV Cambiamento maschile e la professoressa Raffaella Calgaro, esperta in storia delle donne.