DE’ LONGHI TREVISO – UMANA VENEZIA 90-79

DE’ LONGHI: Nikolic 23 (1/2, 5/6), Uglietti 3 (1/5, 0/1) Cooke 18 (3/3, 2/5), Fotu 14 (5/6, 0/1), Tessitori 4 (2/4, 0/3); Logan 15 (1/1, 4/8), Parks 11 (2/3, 2/5), Chillo 2, Severini. Ne: Piccin, Bartoli. All.: Menetti

UMANA: Stone 0 (0/1, 0/3), Chappell 10 (3/6, 1/5), Bramos 5 (1/3, 1/4), Daye 23 (5/8, 2/7), Vidmar 3 (1/2 da 2); Tonut 9 (1/3. 1/2), De Nicolao 3 (0/5, 1/4), Filloy 10 (1/2, 2/5), Cerella 6 (2/5 da 3), Watt 10 (4/8 da 2). Ne: Casarin, Pellegrino. All.: De Raffaele

ARBITRI: Lanzarini, Di Francesco, Belfiore

NOTE: pq 13-17, sq 35-35, tq 61-54. Tiri liberi: TV 21/27, VE 17/24. Da 2: TV 15/24, VE 16/38. Da 3: TV 13/29, VE 10/35. Rimbalzi: TV 34+6 (Fotu 5+3), VE 24+20 (Watt 5+4). Assist: TV 18 (Logan 5), VE 15 (Stone 4). Fallo tecnico a Cerella e Parks al 29’40” (59-51) e alla panchina De’ Longhi al 34’22” (68-59). Espulso Menetti al 38’10” (76-72). Fallo antisportivo a Daye al 39’38” (85-79). Spettatori: 5344

Il derby parla trevigiano. In un Palaverde stracolmo in ogni ordine di posto la De’ Longhi si impone con autorità sulla quotata Reyer campione d’Italia in carica. Merito di una prestazione corale, magistralmente condotta da un Aleksej Nikolic immarcabile e con un grande passo in avanti compiuto dal gruppo dal punto di vista difensivo. Venezia gioca sufficientemente solo per 18 minuti prima di farsi travolgere dal break dei padroni di casa, un 13-0 a cavallo della sirena di metà gara.

Piombata a -16 (56-39) l’Umana si affida ai suoi pretoriani italiani, da Tonut a Cerella, per rosicchiare parte dello svantaggio. Con quintetti atipici (Daye 5 tattico, Bramos e Cerella ad alternarsi da ala forte), minuto dopo minuto gli ospiti cercano di riportarsi in partita e quasi ci riescono quando, in seguito ad una bomba di Daye, Menetti protesta eccessivamente e si fa cacciare dagli arbitri. Sul -3 (76-73) a nemmeno due minuti dal termine potrebbe esserci la grande occasione per gli ospiti ma Cooke, Nikolic e Parks non sono d’accordo. Tra penetrazioni e tiri da fuori, Treviso allunga nuovamente, stavolta in maniera definitiva. E’ apoteosi per cinquemila: il derby si conferma terreno di caccia di Treviso.

“Una prestazione eccezionale del collettivo – la dipinge a fine partita Max MenettiSiamo stati efficaci come squadra, prima ancora dei singoli. Tutti sono stati importanti, dal primo all’ultimo, con tante piccole cose che magari non sono finite nello scout ma si sono rivelate comunque fondamentali. C’è stato un solo insufficiente stasera, cioè il sottoscritto: farsi espellere col match ancora da giocare non è serio, dovrei controllarmi maggiormente. Per fortuna ho un ottimo staff che ha magistralmente concluso la partita”.

PAGELLE:
Treviso: Tessitori 6.5, Logan 8, Nikolic 10, Parks 7.5, Chillo 6, Uglietti 7, Severini 6, Fotu 9, Cooke 8
Venezia: Stone 5, Bramos 5, Tonut 7, Daye 7.5, De Nicolao 5, Filloy 5.5, Vidmar 5, Chappell 6, Cerella 7, Watt 6

Quintetto ideale: Nikolic, Logan, Cooke, Daye, Fotu