Assessore all’istruzione in visita alla Scuola Paritaria “Santa Maria Bertilla” di Colognola ai Colli

Donazzan: “scuole paritarie sicure e cruciali per il nostro territorio”

 

L’Assessore all’Istruzione della Regione Veneto Elena Donazzan si è recata in visita nel fine settimana alla scuola dell’infanzia paritaria “Santa Maria Bertilla” di Colognola ai Colli (Verona) e all’annesso asilo nido “Il Fiocco”, visitandone la struttura ed incontrando il personale.

“Si tratta di una scuola della tradizione cattolica – ha spiegato l’Assessore Donazzan – che ha cento anni di storia alle spalle, cruciale per il Comune di Colognola ai Colli, e che conta ben 4 paritarie nel suo territorio: nata da una lunga tradizione religiosa, questa scuola vanta una gestione molto oculata delle spese che ha recentemente permesso al comitato di gestione di ridurre le rette alle famiglie in questo momento di particolare difficoltà sociale ed economica”. La struttura conta ben 35 bambini iscritti alla scuola dell’infanzia e 19 al nido integrato, ed impiega in tutto 8 dipendenti, 6 insegnanti, una cuoca ed una segretaria. 

All’incontro, che aveva come oggetto la necessità di condividere con le Istituzioni le misure adottate dalla scuola per far fronte alla emergenza Coronavirus, erano presenti la coordinatrice della scuola Alice Piubelli, l’Assessore alla scuola di Colognola ai Colli Michela Bonamini ed il Consigliere comunale Andrea Nogara.

 

 

“Le scuole materne cattoliche – ha aggiunto l’Assessore Donazzan – in Veneto sono frequentate da 7 bambini su 10 nella fascia che va dai 3 ai 5 anni: la Regione del Veneto ha sempre riconosciuto l’importanza delle scuole paritarie e sostenuto la loro attività difendendo la libertà di scelta della scuola dell’infanzia”. “Un sostegno che non è venuto meno anche nel corso di questa pandemia – ha concluso – e, infatti, l’attività di queste scuole è ripresa in tutta sicurezza, non senza sforzi ed investimenti,  fin dall’estate scorsa, con centri estivi organizzati nel rispetto delle linee guida regionali e nazionali e con una ripartenza a settembre gestita in modo da tutelare i giovanissimi iscritti e tutto il personale”.