Autobus ATVO - foto di repertorio
Autobus ATVO - foto di repertorio

Due persone risultate positive asintomatiche su 210 che si sono sottoposte al tampone. Sintesi dell’esito dello screening volontario cui si sono sottoposti i dipendenti (in prevalenza autisti) di Atvo, l’Azienda di trasporto pubblico del Veneto Orientale.

“Lo abbiamo voluto fare  – spiega il direttore di Atvo, Stefano Cerchier – nel momento del picco massimo di contagiati nel territorio e proprio per questo c’era una naturale preoccupazione e, di contro, la volontà a continuare a garantire un servizio in piena sicurezza e tranquillità per tutti, lavoratori ed utenti”. Lo screening si è svolto nella sede Atvo di San Donà di Piave, su base volontaria: cinque ore di lavoro, una sorta di tour de force, da parte dello staff medico dell’Ulss4, che ha potuto intervenire su tutto il personale che si è presentato dai vari Comuni di residenza. “Ringraziamo sentitamente l’Ulss4 per la professionalità dimostrata – ha aggiunto il presidente di Atvo, Fabio Turchetto – oltre ai nostri uffici al personale, che hanno fatto un importante lavoro di coordinamento. Il tutto nel pieno rispetto delle norme e senza che ciò comportasse una interruzione del servizio”.

Dallo screening sono emersi due positivi asintomatici. “E’ emerso che la positività risultava da situazioni familiari e non legate all’attività in Atvo – ha spiegato ancora Cerchier – e comunque a breve potranno rientrare in servizio. Nei prossimi giorni valuteremo una ulteriore iniziativa di controllo dei nostri dipendenti”.

La bassissima percentuale di positivi viene valutata come un ottimo risultato delle misure di sicurezza anti Covid-19 attuate dall’azienda e del rispetto delle stesse da parte del personale. “Ringrazio ancora tutti i nostri dipendenti – conclude il presidente Turchetto – che stanno lavorando in un momento non facile, da ogni punto di vista. Come ho avuto modo di dire anche nei giorni scorsi: è con la collaborazione di tutti che riusciremo a venirne fuori e a ricominciare. Da parte nostra, come Atvo, stiamo facendo di tutto per il rispetto della salute di ognuno e per farci trovare pronti quando le varie attività potranno riprendere”.