Bolletta elettronica via mail per aiutare l’ambiente e le famiglie in difficoltà. Su 10mila nuove attivazioni sono stati donati 5mila pasti alle persone in difficoltà del territorio. 

In particolare, la quota parte dei fondi raccolti da Ascotrade è stata destinata alla Caritas di via Sebastiano Venier a Treviso per l’acquisto di prodotti alimentari per la mensa diocesana e al Centro di Ascolto Caritas di Belluno per l’acquisto di generi alimentari per le famiglie in difficoltà. Questa operazione, oltre a garantire un importante supporto sociale, rappresenta anche un vantaggio per i clienti, poiché l’invio per e-mail assicura puntualità di consegna, e anche per l’ambiente, in termini di risparmio di carta ed emissioni in atmosfera per produrla e trasportarla.

Scegliere l’invio elettronico della bolletta è un piccolo gesto che ha permesso di contribuire a dare un aiuto concreto a chi ha più bisogno. Grazie a una campagna durata da metà maggio a fine luglio Ascotrade ha trasformato le oltre 10.000 richieste di attivazione della bolletta per e-mail nell’equivalente di oltre 5.000 pasti da destinare alle persone in difficoltà del territorio in cui l’azienda opera.

Per ciascuna richiesta Ascotrade ha donato 2 euro a favore della Caritas Italiana che sono stati trasformati in pasti. Grazie al progetto “Insieme per Caritas”, lanciato dal Gruppo Hera, di cui Ascotrade fa parte, e sviluppato in tutti i territori in cui le società del gruppo sono operative, le richieste di attivazione della bolletta per e-mail, sono state trasformate in pasti da destinare alle Caritas di Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Marche, Lombardia e Puglia.