Tre importanti interventi per la città. Sono quelli approvati ieri sera nel corso della seduta straordinaria del Consiglio comunale cittadino.
Le misure sono approdate in Aula su proposta dell’amministrazione e riguardano l’erogazione di un contributo per i neonati del 2021, l’adeguamento dei valori tabellari per la monetizzazione delle dotazioni territoriali e i parcheggi, infine l’allestimento e la gestione di parte degli spazi del JMuseo all’associazione Arca 113 Ecologico.
“Bonus bebè”
La misura proposta dall’amministrazione rientra nella variazione numero 19 agli stanziamenti del bilancio di previsione finanziario 2022-2024, ed è stata illustrata dal vicesindaco e assessore alla programmazione economico finanziaria Luca Zanotto, i cui uffici di riferimento hanno lavorato in sinergia con quelli dell’assessorato alle Politiche sociali, la cui delega è affidata all’assessore Debora Gonella. L’intervento non ha precedenti per Jesolo e prevede l’erogazione di un contributo una tantum da assegnare alle famiglie per ogni nuova nascita o adozione avvenuta nell’anno precedente. Per quanto riguarda il 2021, cui si applica questo primo contributo, l’amministrazione ha stanziato 72.000 euro. “I criteri sulla base dei quali saranno erogati i contributi verranno definiti prossimamente e acquisiti con un’ulteriore delibera di giunta – ha spiegato l’assessore Zanotto -. Per ciò che riguarda il 2021, i nuovi nati sono stati 161 mentre se teniamo in considerazione quelli poi residenti, il numero è 145”.
Adeguamento valori tabellari
Altra misura approvata dall’Aula, e illustrata dal sindaco Christofer De Zotti, ha riguardato l’adeguamento dei valori tabellari relativi alla monetizzazione delle aree verdi e dei parcheggi. “I precedenti valori sono stati fissati nel 2005, per cui i nostri riferimenti risalgono a vent’anni fa e quindi l’importanza di adattare tali valori è evidente – ha sottolineato in Aula il primo cittadino -. Il tema è tanto più importante in considerazione del fatto che la nostra città necessita di maggiori parcheggi pubblici, per cui per sostenere eventuali investimenti da parte dell’amministrazione in questa direzione è necessario dotarla di un’adeguata capacità finanziaria”. Le nuove tariffe si basano su due valori combinati: quello fissato per le aree pubbliche proprio dalla deliberazione del consiglio comunale numero 141 del 17 novembre 2005 e quello relativo al costo dell’infrastrutturazione. Le tariffe, infine, sono state parametrare su tre aree territoriali. “Per portare degli esempi – riprende il sindaco De Zotti – la tariffa per un parcheggio nell’area del lido passa da 140 a 315 euro mentre quella di un’area verde da 100 a 135 euro al metro quadrato”.
JMuseo
Via libera, infine, all’atto di transazione tra il Comune e l’associazione Arca 113 Ecologico per la gestione di una parte del nuovo museo civico JMuseo. L’accordo prevede che il patrimonio faunistico, ospitato fino al 2016 negli spazi dell’ex scuola Carducci, possa trovare collocazione nel primo e nel secondo piano. L’associazione avrà poi a disposizione la foresteria, dove ospitare eventuali collaboratori, mentre il terzo piano rimane a disposizione per iniziative condivise con il Comune. La delibera prevede, infine, una proroga della convenzione già in essere tra il Comune e Arca fino al 31 dicembre 2024. L’atto di transazione proposto dall’amministrazione si fonda sulla volontà di avviare il prima possibile un percorso di valorizzazione del nuovo museo mediante la creazione di un calendario di mostre temporanee da proporre a turisti e residenti ma anche esponendo le collezioni di storia naturale proposte dall’associazione. “Quello proposto è un atto propedeutico a ridare una casa, finalmente, al museo civico di storia naturale di Jesolo, che è poi la ragione per la quale la città ha realizzato l’operazione di permuta – ha evidenziato il sindaco De Zotti -. L’associazione avrà a disposizione due piani per esporre la propria collezione, nulla di più, dato che il terzo piano potrà essere utilizzato solo dopo una valutazione e il successivo avvallo da parte dell’amministrazione comunale. Questa possibilità è stata contemplata in quanto, nonostante la speranza sia quella di riuscire a riempire sempre il JMuseo con mostre ed eventi molto attrattivi, sappiamo che nella programmazione potrebbero esserci dei periodi di vuoto”.