Maschere, coriandoli e fantasia. E’ partita alla grande l’edizione 2024 di Carnevali di Marca, tradizionale rassegna legata alla festa più colorata dell’anno che da qui alla seconda metà febbraio si svilupperà attraverso 27 appuntamenti tra sfilate di carri allegorici ed eventi per famiglie. Il primo weekend di Carnevali di Marca proponeva tre sfilate: ieri – sabato 20 gennaio – a Pieve del Grappa e oggi – domenica 21 gennaio – a Tarzo e Pianzano. Dovunque, complice il weekend di bel tempo e temperature relativamente miti, è stata grande festa.

Due giorni memorabili – commenta Redo Bezzo, presidente dell’associazione Carnevali di Marca che proprio ieri, a Ca’ del Poggio, a San Pietro di Feletto, ha presentato i contenuti dell’edizione 2024 -. Stimiamo, per i tre eventi, una partecipazione complessiva di 15 mila persone. Pieve del Grappa ha rotto il ghiaccio in un pomeriggio meraviglioso, anticipando Tarzo, dove la sfilata dei carri allegorici è una tradizione molto sentita, e Pianzano, che si è confermato evento in crescita. La gente ha voglia di festa e spensieratezza, ci sono le premesse per un’edizione di Carnevali di Marca da record”.

Archiviate le prime tre sfilate, inizia il conto alla rovescia per i quattro appuntamenti del prossimo weekend: Nervesa della Battaglia, sabato 27 gennaio; Carbonera, Pieve di Soligo e Giavera del Montello, all’indomani, domenica 28 gennaio. La stagione di Carnevali di Marca si svilupperà poi con le tappe di San Vendemiano (3 febbraio), Zero Branco (3 febbraio), Santa Lucia di Piave (3 febbraio), Breda di Piave (4 febbraio, evento per famiglie), Ponte della Muda (4 febbraio), Montebelluna (3 febbraio eventi per famiglie, 4 febbraio sfilata), Villorba (4 febbraio), Susegana (10 febbraio), Zenson di Piave (10 febbraio), Roncade (11 febbraio), Vittorio Veneto (10 febbraio eventi per famiglie, 11 febbraio sfilata), Conegliano (13 febbraio), Treviso (10 e 11 febbraio eventi per famiglie, 13 febbraio sfilata), Farra di Soligo (17 febbraio), Sant’Angelo di Treviso (17 febbraio) e Sernaglia della Battaglia (18 febbraio).

A Pieve del Grappa, sabato 20 gennaio, circa quattromila persone hanno partecipato alla sfilata dei carri allegorici scattata dal centro di Paderno del Grappa e arrivata in Piazza San Marco a Crespano del Grappa, dov’era collocato il palco principale: particolarmente ampia la partecipazione delle scuole del territorio. In passerella, la Società Filarmonica di Crespano del Grappa, lo Spazio Vivi – Coop. Sociale Vita e Lavoro, il gruppo Fon Fierun Corbanese (“La Tribù del Fon Fierun”), le Scuole Primarie di Crespano e Paderno, il Carro Comitato Colombere, la Scuola d’Infanzia e Nido Integrato “Caterina Basso”, il Carro Associazione “I Ragazzi degli anni 80” (“Supermario”), la Scuola d’Infanzia “Umberto I”, il Carro Giovani San Giorgio in Brenta, il Gruppo Maugeri Bici Clown’s Family in collaborazione con i Giovani di Fietta e Paderno, il Carro Comitato Carnevale Selva, la Scuola di Ballo “Energia in movimento”, il Carro Levada Pederobba (“Barbie”), l’APS Fuori Giri Losson di Meolo (“Le Caravelle”) e il Carro Gruppo Simpatia Musestre (“Venezia”).

A Tarzo, ieri, domenica 21 gennaio, circa seimila persone hanno fatto da cornice alla quarantesima edizione della sfilata dei carri allegorici, uno degli appuntamenti più classici del Carnevale trevigiano.  Inserita nella 33^ Festa della Candelora – tradizione che si somma a tradizione – la sfilata ha percorso le vie del paese, gremite di pubblico. A precedere i carri allegorici, il Gruppo Majorette Onda Azzurra di Jesolo e il gruppo danzante della palestra Movimento Fitness di Tarzo. In passerella anche il carro del Gruppo Parrocchiale di Nervesa della Battaglia (“Il mare e il diluvio animale”), il gruppo Coriandolando per Pieve di Soligo (“The Flintstones”), l’Allegra Comitiva di Bidasio di Nervesa della Battaglia (“Con la testa tra le nuvole”),  l’associazione Festeggiamenti di Sernaglia della Battaglia (“Oktoberfest”), il gruppo Amici di Tezze (“Cowboy”), Ma quei de Soligo (“Disneyland de Soligo”), il gruppo Fon Fierun Corbanese (“La Tribù del Fon Fierun”), il Gruppo dell’Allegria di Maserada (“Siamo uno spettacolo”) e i Simpa Bersa di San Stino di Livenza (“Gli elfi”).

Grande festa, ieri, domenica 21 gennaio, anche a Pianzano di Godega di Sant’Urbano, dov’è stata stimata la partecipazione di circa cinquemila persone. A sfilare, il gruppo Parrocchia di Sarmede – Asd Time for Dancing (“Harry Potter”), i Ragazzi degli anni ’50 Silea (“Il mare e i suoi tesori”), Sanvecarri (“Le avventure di Pinocchio”), il gruppo parrocchiale di Bocca di Strada e Santa Maria (“Disney 100+1”), la Pro Loco Fiume in Festa (“Mama Caca”), il gruppo Giovani di Cavolano (“I faraonici”), il gruppo Amici di Susegana (“Far West”), il gruppo Dal Santo di Prata (“Olandiamo”), Quella Maledetta Banda di Cavolano (“La Banda Bassotti”), l’APS Fuori Giri Losson di Meolo (“Le Caravelle”) e il comitato festeggiamenti San Rocco di Gaiarine (“Ieri ed oggi Venezia”).