Due anni dopo Fabio Aru, un italiano è tornato ieri a vestire la Maglia Gialla al Tour de France, il “vessillo” più prestigioso nell’universo multicolore del ciclismo.
Gli appassionati lo avevano già ammirato al Giro d’Italia 2019, dove Giulio aveva stupito tutti prendendosi la maglia azzurra (miglior scalatore) già dalla salita di San Luca, vincendo una strepitosa tappa sul Mortirolo. Giulio Ciccone giungeva a questo Tour de France con l’etichetta di possibile sorpresa, dopo aver vinto la classifica degli scalatori ed aver conquistato un premio per la migliore impresa della corsa rosa. Lo scalatore nostrano non si è fatto attendere nemmeno alla Grand Boucle, dando spettacolo ieri su quella che probabilmente è la salita più complicata della competizione, Planche des Belles Filles, e conquistando la maglia gialla davanti al beniamino di casa Alaphilippe.
In esclusiva per gli amici di Notizie Plus (e del TG Plus) ecco un’esclusiva intervista inedita da noi fatta a Ciccone all’indomani della conquista della maglia azzurra al Giro d’Italia, esattamente due mesi fa.
