Una striscia infuocata lungo il crinale. Ma non è un effetto ottico: si tratta di un incendio, nel dettaglio il rogo che ha devastato il Col Visentin nella notte scorsa. Gli abitanti di Vittorio Veneto sono rimasti impietriti osservando il terribile spettacolo delle fiamme che a partire dalle 23 hanno lambito la montagna, presagendo il disastro. Il rogo, visibile da decine di chilometri di distanza, ha fatto risuonare l’allarme nelle caserme dei Vigili del Fuoco e dei volontari antincendio Avab della zona.

Vittorio_Visentin_incendio_vigiliGli addetti hanno lavorato per quasi tutta la notte per spegnere le fiamme, alimentate dal forte vento di montagna che si è levato in serata. L’incendio è stato domato poco prima dell’alba ma a braci appena spente si è manifestato il sospetto dell’azione di un piromane. Pochi giorni fa il bosco del Cansiglio è stato devastato da un rogo che ha incenerito tre ettari di superficie boschiva e l’incendio del Col Visentin giunge dopo l’allarme lanciato dalla Regione Veneto per le condizioni meteo favorevoli alla propagazione delle fiamme libere. Venerdì da Venezia era stata diramata l’allerta proprio per il Vittoriese quale zona a rischio. Lo stesso sindaco di Cordignano, Alessandro Biz, ha paventato l’esistenza di uno o più vandali e l’avvistamento in zona di una auto sospetta che si sarebbe allontanata dalle zone poi colpite dalle fiamme poco prima del divampare degli incendi ha alimentato l’ipotesi, inducendo i carabinieri ad indagare.