“La colazione è il pasto più importante”. Lo dicono da sempre i medici, per i quali la colazione è la prima regola della sana alimentazione, ma ora lo affermano anche i manager e gli imprenditori veneti: il miglior modo di cominciare una nuova giornata di lavoro è con caffè, brioche e innovative opportunità di business. Ed è questa la “Colazione con Ascotrade”, la cui prima edizione si è svolta nel 2018.
Un ciclo di appuntamenti nato da un’idea semplice quanto efficace: far incontrare i rappresentanti del tessuto economico locale prima dell’inizio delle loro attività, in un orario in cui non ci sono telefoni che squillano, urgenze da sbrigare o emergenze da risolvere.
“La colazione con Ascotrade – spiega Stefano Busolin, presidente Ascotrade – nasce dalla necessità di fare rete insieme, incontrandoci di persona per stabilire nuovi contatti e rinsaldare quelli esistenti. L’idea era ricreare un luogo d’incontro simile alla piazza, all’antica agorà intesa come fulcro della vita politica, commerciale e culturale della comunità. Per questo abbiamo voluto organizzare un momento di confronto completamente slegato dai tradizionali tempi d’ufficio, con l’intento di offrire ai partecipanti l’opportunità di iniziare la giornata lavorativa con un’energia del tutto nuova. Il successo dell’edizione 2018 e le numerose richieste pervenute negli scorsi mesi ci hanno convinto a ripetere l’esperienza anche quest’anno.
La colazione con Ascotrade risponde infatti ad un’esigenza concreta: quella dell’incontro personale, dello scambio di idee e della voglia di stringersi la mano guardandosi negli occhi. Un modo diverso per ampliare il network professionale e incontrare persone con le quali costruire opportunità lavorative, avviando un proficuo scambio di idee e nuove opportunità imprenditoriali.
Il nuovo ciclo di eventi vede anche la partecipazione della Treviso Creativity Week e della Tiramisù World Cup: “Un contributo importante, che amplia ulteriormente il raggio d’azione degli incontri – prosegue Busolin – e rappresenta concretamente la potenzialità di questo progetto. Queste nuove collaborazioni hanno infatti preso il via tra una brioche ed un caffè, in uno degli incontro del 2018”.
Il secondo incontro si è svolto oggi a Treviso, alla presenza di oltre 50 imprenditori, ed ha visto consumarsi una delle sfide più accese degli ultimi anni. Gli ospiti intervenuti sono stati infatti chiamati ad essere i giudici nella “Sfida del Tiramisù: ricetta friulana vs la ricetta trevigiana”.
Una gara “all’ultimo assaggio” il cui solo scopo è stato mettere in mostra la grande capacità e inventiva del Nord-Est italiano, di cui il Tiramisù è diventato il simbolo internazionale. Per la cronaca: la vittoria è andata alla ricetta trevigiana per pochissimi voti (appena quattro) e qualcuno dei giurati ha ammesso di aver votato per entrambe le ricette “..ma i veri vincitori – ha concluso Stefano Busolin – sono gli imprenditori e l’energia delle nuove opportunità”.