L'esecuzione dei tamponi all'Aeroporto di Venezia
L'esecuzione dei tamponi all'Aeroporto di Venezia
Accesso rapido e libero ai tamponi, non solo per i viaggiatori “in rientro”. I diversi punti per l’effettuazione dei tamponi attivati dall’Ulss 3 Serenissima sul territorio sono aperti a tutte le categorie di persone che, previste dalla normativa regionale, necessitano di sottoporsi a questo esame. “Siamo in una fase delicata – sottolinea il Direttore Generale Giuseppe Dal Ben – e l’Azienda sanitaria, mentre chiede a tutti i cittadini il rispetto delle normative e un forte senso di responsabilità, è al servizio dell’utenza per garantire la possibilità di effettuare i ‘tamponi’. Offriamo un ventaglio di punti accessibili ogni mattina, dalle 7.00 alle 13.00, senza bisogno di prenotazione né di prescrizione, dove possono effettuare il test nasofaringeo i viaggiatori ‘in rientro’ dai Paesi sotto osservazione, ma anche chi assiste gli anziani come le ‘badanti’, anche i lavoratori stagionali. A questi punti si possono rivolgere anche i cittadini che ne hanno bisogno. Nel complesso, ricordiamo che nell’Ulss 3 Serenissima sono stati effettuati fin qui quasi 150.000 tamponi sui 1.322.808 eseguiti nel Veneto, a cui si sommano 42.800 test rapidi ugualmente eseguiti“.
 
Viaggiatori di rientro. 
L‘Ulss 3 Serenissima sta facendo uno sforzo importante per presidiare quello che è, in questi giorni, il nodo cruciale nel contrasto al virus, e cioè i controlli su chi rientra da un viaggio all’estero. Lo ha compiuto l’Ulss 3 Serenissima, organizzando immediatamente all’aeroporto di Venezia, ma non solo, le postazioni per l’effettuazione dei controlli sui passeggeri: “Abbiamo subito dato seguito alla normativa che prevede l’obbligo del tampone – spiega il Direttore Generale Giuseppe Dal Ben – per chi torna da un soggiorno in Grecia, Spagna, Croazia e Malta. Grazie al nostro lavoro, compiuto su indicazione della Regione Veneto, l’aeroporto di Venezia è stato il primo ad offrire il servizio ai cittadini rientranti, già dal primo volo atterrato il giorno di Ferragosto”. I tamponi effettuati all’aeroporto Marco Polo – sottolinea il Direttore Generale – sono già ben più di 4000. Ma a questo punto per l’effettuazione del test se ne aggiungono altri cinque: uno a Venezia, un secondo a Mestre, presso il Distretto di Favaro, un terzo al Distretto di Noale, un quarto a Chioggia, un quinto all’Ospedale di Dolo, con il supporto del punto aperto all’Ospedale dell’Angelo: anche qui si lavora a pieno ritmo dalla mattina del Ferragosto, e sono stati sottoposti a tampone altri 2500 cittadini provenienti dai quattro Paesi sotto controllo“.
Se nei cinque punti sul territorio i tamponi (senza necessità di prescrizione né di prenotazione) si possono fare dalle 7.00 alle 13.00, all’Aeroporto Marco Polo le postazioni dell’Ulss 3 Serenissima lavorano 24 ore su 24, a disposizione di tutti i voli interessati. E’ stato predisposto un apposito percorso di instradamento per i passeggeri, suddiviso in tre momenti successivi: il primo con l’accoglienza e la compilazione del modulo di autocertificazione, il secondo con l’accettazione amministrativa, e l’ultimo nel quale la persona viene sottoposta a tampone. Chi si sottopone al test (si calcola che scelgono di farlo in aeroporto due terzi dei passeggeri) riceve l’esito personalmente con un tempo di attesa tra le 24 e le 48 ore, durante le quali resta al proprio domicilio in isolamento.  
Interessanti e legata alle diverse modalità di spostamento, le percentuali sulla “provenienza” dei cittadini in rientro che si sottopongono a tampone: in aeroporto più del 55% rientra dalla Spagna, e a questi si sommano un 40% circa di viaggiatori che rientrano dalla Grecia; nelle sedi sul territorio spicca invece la percentuale delle persone che tornano dalla Croazia, che sale oltre al 75%.

“Badanti”, lavoratori stagionali e altre categorie “sensibili”. 
Si effettuano a Mestre, inoltre, i tamponi sulle persone che lavorano nel settore dell’assistenza agli anziani. Sono state quasi 200 fin qui le “badanti” sottoposte al test, per la loro attività delicata o perché rientranti da un soggiorno all’estero. Il servizio è attivo presso la sede del Dipartimento di Prevenzione in Piazzale Giustiniani, a Mestre, da lunedì a venerdì, dalle 11.00 alle 12.00, e lunedì anche nel pomeriggio, dalle 14.00 alle 15.00. Nella stessa sede si sottopongono al test anche i lavoratori stagionali: all’interno del piano di sanità pubblica di contrasto al contagio disegnato dalla Regione Veneto, l’Ulss 3 Serenissima è impegnata ad effettuare anche su di loro il test diagnostico e il test sierologico rapido, con un ulteriore servizio realizzato con la collaborazione delle associazioni di categoria.
Prosegue il monitoraggio messo in atto negli scorsi mesi sui pazienti che accedono al Pronto Soccorso, su chi necessita della verifica in Ospedale, sugli ospiti e gli operatori delle strutture per anziani, sul personale sanitario e su tutte le persone che svolgono ruoli sensibili e delicati nell’assistenza e nel servizio alle persone: anche attraverso questi programmi nell’Ulss 3 Serenissima sono stati effettuati fin qui quasi 150.000 tamponi e 42.800 test rapidi.