E’ quanto emerge dopo i controlli effettuati dai Carabinieri nella serata a cavallo tra il 6 e il 7 maggio. Gli uomini della Compagnia di Padova, unitamente ai militari della Squadra di Intervento Operativo del Battaglione di Venezia-Mestre, del Nucleo Antisofisticazione e del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Padova hanno effettuato un mirato servizio di controllo in città in particolare nel quartiere Arcella.
Nel corso dell’operazione sono state identificate circa 70 persone e controllati oltre 40 veicoli.
E’ stato fermato e denunciato all’Autorità Giudiziaria per false attestazioni sull’identità personale un 36enne originario della Tunisia in Italia senza fissa dimora.
Durante un controllo stradale è stato fermato un 38enne di Rubano che, trovato in possesso di 7 grammi di marijuana e di un grinder, è stato segnalato alla Prefettura di Padova quale assuntore con contestuale sequestro dello stupefacente e ritiro della patente.
I controlli negli esercizi pubblici
Il N.A.S. e il N.I.L. di Padova hanno proceduto al controllo di diversi esercizi pubblici, 2 dei quali, in quanto inottemperanti ai regolamenti igienico sanitari in materia di alimenti e amministrativi in materia di tutela del lavoro, sono stati sanzionati rispettivamente con una multa di € 16.000,00 e di € 10.600,00.
I frequenti controlli effettuati nelle zone più sensibili della città, ove la richiesta di sicurezza da parte dei cittadini è maggiore, soprattutto per quanto concerne l’annoso problema della piaga dello spaccio di stupefacenti, ha ad oggi un bilancio positivo. Alti sono i numeri degli arresti e delle denunce a piede libero per quanti sono stati colti in flagranza di reato a spacciare e altrettanti quelli delle segnalazioni alla Prefettura a carico degli assuntori trovati in possesso di dosi per uso personale, tali da scoraggiare tali attività. La Compagnia di Padova, dal mese di marzo ad oggi, nel capoluogo euganeo, ha arrestato in flagranza di reato 9 persone e denunciato in stato il libertà altre 8 per reati in materia di stupefacente.