E’ stata firmata oggi, mercoledì 30 giugno, un’ordinanza sindacale per regolamentare la somministrazione e la consumazione di alimenti e bevande esclusivamente al tavolo negli esercizi di ristorazione, bar e similari in alcune vie e strade del centro urbano in vista del prossimo weekend. Le misure contenute nel provvedimento sono volte a evitare assembramenti che aggravino la diffusione di Covid 19.
Come già disposto negli ultimi fine settimana del mese di giugno, anche venerdì 2, sabato 3 e domenica 4 luglio 2021 dalle ore 15 alle 24 “ferma restando la possibilità di somministrazione e consumazione al banco – è scritto nell’ordinanza – nel rigoroso rispetto del distanziamento interpersonale di un metro tra cliente e cliente, è consentita, presso gli esercizi di ristorazione, somministrazione e similari, la somministrazione e la consumazione di alimenti e bevande esclusivamente al tavolo”.
Confermate anche le zone nelle quali saranno in vigore le restrizioni:
- Mestre, Riviera XX Settembre e vie limitrofe;
- Mestre, Piazzale Donatori di Sangue e Calle Giovanni Legrenzi;
- Venezia, Sestiere di Cannaregio – Fondamenta degli Ormesini – Fondamenta della Misericordia da Ponte San Girolamo a Ponte San Marziale;
- Venezia, Sestiere di San Polo – Campo San Giacomo (in vulgo San Giacometto), Campo della Naranseria, Campo Cesare Battisti (già Bella Vienna) e calli e portici limitrofi;
- Venezia, Sestiere di Dorsoduro Campo Santa Margherita e calli, ponti e campielli limitrofi.
Stesso obbligo viene ulteriormente imposto per i locali operanti nel sestiere di Cannaregio – Fondamenta degli Ormesini – Fondamenta della Misericordia da Ponte San Girolamo a Ponte San Marziale, per la sola giornata di domenica 4 luglio 2021, nella fascia oraria aggiuntiva 11-15.
L’ordinanza è stata trasmessa al Prefetto di Venezia al fine di “valutare il concorso delle Forze di Polizia dello Stato con la Polizia locale per la sua applicazione – è scritto nel documento – in ossequio alla normativa di contenimento dell’emergenza pandemica nonché onde prevenire eventuali pericoli per l’ordine e la sicurezza pubblica”.
Nell’ordinanza, pubblicata nell’Albo pretorio e sul sito del Comune di Venezia, sono richiamati gli articoli 32 e 35 del regolamento di Polizia Sicurezza Urbana che disciplinano divieti, orari e modalità di vendita e somministrazione di alimenti e bevande sul territorio comunale.