Mister Paolo Zanetti in una conferenza stampa
Mister Paolo Zanetti in una conferenza stampa

Mister Paolo Zanetti, allenatore del Venezia FC, valuta così la prestazione della sua squadra al termine del match a reti inviolate contro la Cremonese.
“Un punto importante, in un campo difficilissimo contro una squadra con grandi valori, e questo lo sapevamo anche prima. La prestazione in generale è stata buona,  alternata da momenti di sofferenza ma pure da momenti importanti, dove abbiamo comunque macinato il nostro gioco, abbiamo creato le nostre  occasioni, che però non siamo riusciti  a capitalizzare. Siamo stati bravi comunque a non prendere goal perché il fatto di non subire reti in un campo come questo non è sicuramente un dato importante. Poi certo, anche se vogliamo sempre vincere, i pareggi bisogna accettarli, con la giusta felicità. Comunqe lo prendiamo, anche perché non so quante squadre verranno a Cremona a portare a casa punti. Abbiamo adesso 48 ore per ricaricare le pile e proiettarci subito ad una gara importantissima in casa”.
Pensa che martedì opterà per qualche cambiamento in formazione?
“E’ probabile, come è stato oggi, in funzione della gara, in funzione anche un po’ di quella che è la gestione delle forze che che dobbiamo assolutamente avere, perché
sappiamo che la condizione di tanti giocatori nostri non è una condizione livellata. Pertanto, le forze vanno gestite. Ovviamente faremo dei ragionamenti, però prima dobbiamo valutare i giocatori ed il loro stato”.
L’undici iniziale è stato un po’ diverso rispetto all’ultima partita. Come valuta le prestazioni, specialmente quelle di Crnigoj e Johnssen?
“Molinaro, Vacca, Johnssen, Crnigoj penso che, nel complesso abbiano fatto bene. Vacca ha giocato con personalità, Crnigoj ha disputato una gara più che sufficiente. Da Johnssen, ovviamente, ci aspettiamo tantissimo, era la prima partita da titolare per lui e, chiaramente gli serve tempo. Molinaro è un giocatore comunque affidabilissimo, che non scopro di certo io, quindi comunque il fatto di aver cambiato, al contempo di aver retto e di non aver perso comunque il nostro gioco, mi fa bene pensare per il futuro”.
Nella prima frazione di gioco avete avuto qualche difficoltà in più, però, allo stesso tempo, avete creato anche le maggiori occasioni. Nel secondo tempo meglio, comunque una reazione, da parte della squadra, c’è stata, soprattutto nei primi minuti.
“Sapevamo che, soprattutto nel primo tempo, loro potevano partire forte e volevamo andare in ripartenza negli spazi che sapevamo avrebbero concesso e abbiamo, a parer mio, sofferto un po’ nel primo tempo, perché abbiamo perso 3 o 4 palle in uscita, che sono arrivate un po’ da da nostri errori, su situazioni evitabilissime, più 3 o 4 contropiedi da sfruttare molto meglio, anche perché avendo giocatori di gamba come Johnssen, potevamo sfruttarle meglio  per metterli  in difficoltà. Nella ripresa, invece, siamo entrati in campo con un piglio diverso, e abbiamo giocato 25 minuti importanti dove meritavamo assolutamente di andare in vantaggio; poi loro, in virtù anche dei cambi, hanno cominciato a tirare queste palle lunghe, che sapevamo ci avrebbero dato difficoltà, nei duelli, ma i difensori centrali hanno retto molto bene”.
Oggi ha esordito Rossi in serie cadetta. Come lo valuta?
“Ritengo Rossi un ragazzo di grande prospettiva. E’ un prodotto del nostro vivaio. Mi sta dimostrando, sin dal primo giorno in cui ci siamo visti, che sta crescendo. Poi è normale dover dare fiducia a questi giocatori, buttandoli anche dentro. E comunque, esordire in un match del genere, contro una squadra di questo livello, sul risultato in bilico, è stato un buon banco di prova per lui. Dopo i primi minuti, in cui era un po’ contratto, credo che poi, il suo, lo abbia fatto bene”.