Da Pechino a Portogruaro a lezione di chirurgia conservativa dell’anca
Da Pechino a Portogruaro a lezione di chirurgia conservativa dell’anca

Si chiamano Hong Zhamg, Jianli Zhang, Hui Cheng, e provengono dal “Senior Department of Orthopaedics, Chinese PLA” dell’ospedale di Pechino; sono specialisti di fama mondiale in interventi di chirurgia dell’anca ma hanno ritenuto necessario giungere all’ospedale di Portogruaro per acquisire nuove nozioni e tecniche, considerato che questo ospedale è stato trai primi in Italia ad effettuare interventi con la moderna chirurgia conservativa dell’anca nata con il professor Reinhold Ganz di Berna che proprio in questo ospedale ha effettuato vari interventi affiancato dal dottor Luigino Turchetto.

La delegazione di medici cinesi lunedì ha partecipato ad un piccolo congresso sulla chirurgia conservativa dell’anca poi, martedì’, hanno assistito ad un particolare intervento su un ragazzo di giovane età. “Questa tipologia di interventi – spiega il direttore dell’ortopedia di Portogruaro, Stefano Saggin – viene eseguita a persone di giovane età, generalmente tra gli 8 e i 40 anni, con displasia d’anca, e ha lo scopo di prevenire l’intervento di protesi all’anca in soggetti giovani”.

La conservativa dell’anca è una tipologia d’intervento che viene eseguita solo in pochi centri specializzati italiani tra i quali vi è l’ortopedia di Portogruaro, da anni è all’avanguardia in questa materia. L’intervento di elevata complessità è stato eseguito dagli ortopedici Luigino Turchetto e Stefano Saggin.