Da permit player in “prova” alla Benetton Rugby, a Leone a tutti effetti. Alessandro Garbisi ha infatti firmato un contratto che lo vedrà in maglia biancoverde sino al 30 giugno 2025.

Il giovane mediano di mischia si allena costantemente con Duvenage e compagni ormai dalla scorsa estate e con il passare dei mesi è stato in grado di ritagliarsi il suo spazio all’interno della rosa biancoverde scendendo in campo in ben 6 occasioni.

Alessandro è nato a Mirano l’11 aprile 2002 ed è alto 174 cm per 83 kg. Cresciuto passando per il Centro di Formazione Permanente di Treviso dell’Accademia Nazionale, ha saggiato le nazionali giovanili militando nell’Under 17, nell’Under 18 e nel Sei Nazioni U20. Proprio con quest’ultima, la scorsa settimana allo Stadio Monigo è stato uno dei protagonisti della storica vittoria contro l’Inghilterra.

Il classe 2002, che sta già sciorinando tutte le sue caratteristiche e potenzialità, è molto abile nelle fasi di gestione dell’ovale e possiede un’ottima rapidità di gambe ed importanti qualità nel passaggio e nella visione di gioco. Infine Alessandro conta anche 19 presenze nel TOP 10 collezionate con la maglia del Mogliano Rugby dal 2020 ad oggi.

Questo il commento di un felice Alessandro Garbisi“Certamente sono molto contento perché l’obiettivo che mi ero prefissato per questa prima stagione da permit player era quello di trovare spazio in squadra e guadagnarmi l’opportunità di diventare un giocatore del Benetton Rugby a tutti gli effetti. Per quanto riguarda la prossima stagione, lavorerò per conquistare un minutaggio sempre più elevato, inoltre credo che l’arrivo di un giocatore internazionale come Hidalgo-Clyne potrà solo che farmi bene. Tutto ciò mi permetterà di migliorare e sono convinto che Treviso sia un ottimo club dove poterlo fare”

“Con la firma di Alessandro ci assicuriamo ed ufficializziamo un altro giovane talento italiano che con personalità e desiderio di mostrare le proprie qualità si sta facendo largo all’interno della nostra rosa. I prossimi anni saranno sicuramente importanti nel suo processo di crescita; in tal senso siamo certi che l’essere affiancato da compagni di reparto del calibro di Duvenage ed Hidalgo-Clyne rappresenterà per lui una continua fonte di apprendimento ed un enorme vantaggio ai fini della sua maturazione ed affermazione su palcoscenici internazionali” così il direttore generale Antonio Pavanello sulla firma di Garbisi.