Legnano sbanca il Palaverde e costringe la De’ Longhi al secondo stop in casa. Una TVB incompleta, senza capitan Fabi e con un Abbott ancora in fase di ambientamento, va incontro alla seconda sconfitta casalinga nel match contro Legnano che lascia con l’amaro in bocca i 5000 del Palaverde. Una partita complicata fin dall’inizio per la squadra di coach Pillastrini che recrimina sui problemi di falli e di rotazioni che hanno impedito a una De’ Longhi TVB in emergenza di tenere nel finale il vantaggio faticosamente costruito e crollato sotto i colpi di Raivio e compagni capaci con un 5/7 da tre negli ultimi minuti di raggiungere e superare i biancocelesti. Ora è Brescia a comandare la classifica dopo la quinta vittoria in fila, e TVB domenica prossima sarà chiamata al riscatto sul difficile campo di Verona. Dopo le partite di esibizione degli Special Olympics, che hanno anche accompagnato le squadre nella presentazione pre-partita, una tripla di Pacher, lungo del Legnano, dà il via alle danze, ma Treviso risponde subito con la bomba di Paolo Busetto, oggi in quintetto anche a causa dell’infortunio di Fabi. Al 7’ esordisce il neo-acquisto Ty Abbott e i 5.069 del PalaVerde lo accolgono con grande entusiasmo; bastano pochi secondi di gioco e la guardia sfiora la prima tripla in maglia biancoceleste. La rapidità di Negri e un gagliardo Rinaldi (8 punti nel primo quarto) consentono ai biancocelesti di chiudere la prima frazione in vantaggio 17-11, nonostante i tre falli prematuri di Ancellotti (solo 9’ in campo) e le iniziative degli americani di Legnano Pacher e Raivio. Nel secondo quarto Legnano torna in campo con un altro spirito e la guardia Matteo Martini trascina i suoi fino al -5 a 1:33 dall’intervallo. Sul finale si accende Powell, che si fa valere sotto canestro e confeziona il 32-25 che chiude il primo tempo. Si torna in campo al terzo con un Powell in grande spolvero che mette a referto 5 punti in un minuto di gioco. Treviso però non riesce ad allungare perchè Legnano risponde colpo su colpo ai canestri dei ragazzi in canotta bianca e a metà quarto Treviso conserva un vantaggio di 7 punti (43-36), per niente rassicurante. Entra Moretti per far rifiatare un buon Fantinelli. Legnano chiama il time-out e Maiocco e Martini portano i biancorossi sul -3 a 3:25 dalla fine del quarto. Il PalaVerde, con una bolgia impressionante, trascina i ragazzi verso un parziale di 8-0. Al 29’ Matteo Negri fa saltare il banco con due triple consecutive. 10 minuti al termine e Treviso conduce 53-42. Dopo 30’’ Ancellotti commette il quarto fallo personale in una serata di virtuale assenza per il lungo reggiano. Raivio prova a dare la scossa ai suoi con una tripla, ma proprio quando per il trevigiano Abbott, ancora un po’ fuori dai meccanismi di TVB, non sembra serata al tiro, ecco i primi due punti della sua nuova avventura veneta ottenuti con un appoggio ravvicinato. Le bombe di Palermo e Maiocco inducono coach Pillastrini a rifugiarsi sul timeout a 5:09 dal termine sul 57-54, con gli avversari in rimonta. I lombardi vanno in vantaggio per la prima volta (59-60) e a 2:32 dal termine conducono 60-63, con Ancellotti fuori per i 5 falli. Powell ci prova (15 punti), Ty Abbott accorcia le distanze col secondo canestro della serata, ma il solito Raivio risponde a tono con il 17° punto personale dell’ultimo quarto dopo i 4 dei primi 30 minuti. Il vantaggio di Legnano cresce nell’ultimo minuto, Treviso perde i palloni che scottano con Matteo Palermo che trasforma dalla lunetta: 63-69 a 20’ dal termine. La tripla finale di Busetto non entra e la partita si conclude con l’impresa di Legnano che festeggia al Palaverde.

Gian Nicola Pittalis

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