Assembramenti, schiamazzi e gravi episodi di disturbo alla quiete pubblica. Fino all’inevitabile arrivo di una pattuglia della Polizia Locale di Treviso.

Sono queste le motivazioni che hanno determinato la sospensione dell’attività del bar-ristorante etnico che opera a San Liberale. Tra sabato e domenica, nei pressi del locale, si erano infatti verificati episodi di tensione per il disturbo creato dalle decine di persone ammassatesi in via Tre Venezie. 

Il provvedimento, firmato dal sindaco Mario Conte, prevede la chiusura totale del bar fino a domenica 5 luglio. In seguito potranno essere valutate ulteriori misure come la riduzione dell’orario.

«L’ordinanza è stata assunta ai sensi dell’art. 50 del Testo Unico Enti Locali», spiega il comandante della Polizia Locale Andrea Gallo. «Si è reso necessario intervenire con urgenza ed immediatezza per porre fine a un’evidente situazione di pregiudizio del decoro e della vivibilità urbana. Le persone che disturbavano in modo evidente la quiete pubblica sono risultati avventori del bar. La Polizia Locale vigilerà sul rispetto dell’ordinanza di chiusura».