Vincenzo Di Stefano si è spento durante la notte.
Da qualche settimana era ricoverato per una forma rara di polmonite causata dalla legionella nel reparto di malattie infettive di Treviso. Ed è lì che è stato trovato dai medici senza vita.
Di Stefano era un neurochirurgo di 70 anni originario di Noventa Padovana ma residente a Silea, operativo fino a circa due mesi fa nell’ospedale trevigiano.
Oggi sarà fatta l’autopsia sul suo corpo per accertarne le cause del decesso.
Nel frattempo arriva il ricordo dell’Usl e del direttore generale Francesco Benazzi. “Una persona capace e di grande umanità, una persona voluta bene da tutti e apprezzata per le sue qualità professionali, è stato tra i massimi esperti di Chirurgia Spinale – afferma Benazzi – La sua vocazione di medico lo ha portato a partecipare a varie missioni umanitarie che come detto hanno sempre dimostrato la sua grande umanità”.