La Guardia di Finanza nelle scuole del veneziano
La Guardia di Finanza nelle scuole del veneziano

Nell’ambito del rinnovato Protocollo d’Intesa tra il Comando Generale della Guardia di Finanza e il Ministero dell’Istruzione e del Merito, è stato avviato il progetto “Educazione alla legalità economica”, finalizzato a promuovere un programma di attività sulla legalità economica a favore degli studenti delle scuole primarie e secondarie di I e II grado della Provincia di Venezia.

L’iniziativa, avviata proprio nell’anno in cui si è celebrato il 250° anniversario della fondazione del Corpo e che terminerà con la fine dell’anno scolastico, ha già visto il coinvolgimento di oltre 800 alunni ed alunne, che hanno avuto modo di avvicinarsi alle attività quotidianamente svolte dalla Guardia di Finanza e di riflettere sul tema della convenienza della legalità economico-finanziaria.

Nel corso degli oltre 20 incontri tenutisi presso diversi istituti del territorio di Venezia e della provincia, i Finanzieri del Comando Provinciale Venezia hanno parlato del valore della “Legalità Economica” e del ruolo del Corpo a tutela delle Istituzioni e dei Cittadini, con riferimento all’attività svolta a contrasto degli illeciti fiscali, della contraffazione, delle violazioni dei diritti d’autore, degli illeciti in materia di sostanze stupefacenti e, in generale, di ogni forma di criminalità economico-finanziaria.

In aula si discute di casi reali e si presentano esempi riscontrabili nella vita quotidiana e derivanti dall’attività di servizio, nell’ottica di promuovere una vera e propria “cultura della legalità” nonché di stimolare a ciascuno studente la consapevolezza del delicato ruolo rivestito dal Corpo, quale organo di polizia a vocazione sociale e vicino a tutti i cittadini, a tutela delle libertà economiche e dell’equa concorrenza.

Nell’illustrare i compiti della Guardia di Finanza, è stato rimarcato anche l’impiego delle unità di soccorso alpino del Corpo e di quelle cinofile, nonché le attività a tutela del commercio internazionale della flora e della fauna in via di estinzione e le prerogative come unica “polizia del mare”.

Sono state altresì presentate le opportunità di carriera offerte e le procedure per l’ingresso nei diversi livelli di formazione come l’Accademia, la Scuola di Ispettori e Sovrintendenti e la Scuola per allievi finanzieri, anche al fine di orientare il percorso formativo e di studi degli alunni.