A partire dalla notte tra sabato 20 e domenica 21 luglio, sono stati potenziati anche dalla Polizia Locale di Treviso (oltre che da quella di Jesolo, dopo lo strage del 14 luglio) i controlli serali e notturni per prevenire e contrastare il grave fenomeno delle “stragi del sabato”.  Le pattuglie della Polizia Locale di Treviso, sia nei consueti servizi serali, sia durante i servizi notturni straordinari hanno messo in campo tutte le dotazioni tecniche per verificare che i conducenti non abbiano assunto sostanze stupefacenti e rispettino i limiti di legge sull’assunzione di sostanze alcoliche.

«Secondo gli ultimi dati disponibili nel 2017 la Provincia di Treviso ha registrato 2270 incidenti con 52 morti e 3239 feriti, quarta provincia dopo Verona, Padova e Venezia», osserva il comandante Andrea Gallo. «A Treviso le statistiche parlano di 639 sinistri con tre decessi nel 2018».

Lo stesso Gallo ha dato disposizione alle pattuglie serali e notturne di effettuare alcuni posti di controllo usando l’etilometro e i drug test per monitorare lo stato dei conducenti.

I controlli saranno concentrati sulle direttrici principali che portano verso i locali delle spiagge ma i posti di blocco non saranno soltanto per chi torna a casa di notte ma anche per chi si sta spostando verso i locali notturni: «Le pattuglie si posizioneranno sui nodi viari principali già dalle 21.30 o 22», aggiunge Gallo. «Ciò servirà ad intercettare chi si è messo da poco alla guida ed impedire per chi non è in regola di proseguire la marcia mettendo in serio pericolo gli altri».