Il teatro Russolo di Portogruaro

È il più alto concetto di camerismo, solida base delle attività della Scuola e delle Masterclass della Fondazione e di tutto il Festival di Musica di Portogruaro, il vero protagonista del concerto di oggi, martedì 8 settembre, al Teatro Comunale Luigi Russolo di Portogruaro (inizio ore 21).

 Sul palcoscenico salgono Luca Lucchetta al clarinetto; Laura Bortolotto al violino; Francesco Lovato alla viola; Damiano Scarpa al violoncello; Ilin Dime Dimovski al contrabbasso e Federico Lovato al pianoforte; tutti solisti pluripremiati, dalla brillante carriera, apprezzati in Italia ed Europa, che in questa occasione si incontrano per dare voce ad un repertorio di grande impegno e affascinante.

Apre la serata il celeberrimo quintetto La trota (Forellenquintett) per pianoforte e archi di Franz Schubert. La pagina trae spunto da uno dei più famosi ed eseguiti Lieder del compositore tedesco, del quale riprende nell’Andantino il tema e le variazioni. Il Quintetto porta la data del 1819 e fu scritto su commissione del mecenate dell’Alta Austria, Silvester Paumgartner, musicista dilettante che organizzava spesso pregevoli salotti musicali in compagnia di amici appassionati d’arte e concerti. È a casa di Paumgartner che lo spartito fu rinvenuto, per essere pubblicato postumo, a Vienna. A seguire l’ensemble affronta una pagina di rarissima esecuzione: il Sestetto op.55, ultimo brano di musica da camera di Hans Pfitzner, composto nell’estate del 1945.

Domani, mercoledì 9 settembre, alle 21 a Settimo di Cinto Caomaggiore il Festival Internazionale di Musica di Portogruaro torna sul territorio con il duo cameristico di Petra Lechtova Scarpa al flauto e Damiano Scarpa al violoncello. Ad ospitare il concerto è la chiesa di San Giovanni Battista, edificata nel XVI secolo e ricchissima di affreschi pregiati dei principali artisti dell’epoca, tra i quali il Padovanino.

La flautista Petra Lechtova Scarpa (Bratislava, 1986) è attiva come solista, camerista, professore d’orchestra e docente. Ha compiuto i suoi studi all’Universität für Musik und darstellende Kunst di Vienna e Graz e si è specializzata con Graf e altri. Nel 2011 vince due prestigiose borse di studio in Quebec. Come flautista in orchestra ha suonato e suona in Europa e in Asia, con diverse orchestre da camera tra cui la Mozart Orchester Wien, Residenz Orchester Wien, Salonorchester Alt Wien e i Salzburger Orchester Solisten (SAOS). Come camerista si esibisce regolarmente con il Wiener Kammertrio e con Ensemble Levante ed è stata direttrice artistica del Festival di musica classica a Marianka (Bratislava).

Damiano Scarpa si diploma con lode con il maestro Serafin e si laurea al Mozarteum di Salisburgo con Enrico Bronzi. Nel 2006 vince il Concorso Nazionale “Società Umanitaria” di Milano e molti altri premi e riconoscimenti nazionali e internazionali. Dal 2010 al 2012 è primo violoncello nella Mozarteumorchester Salzburg, per poi collaborare con la Symphonieorchester des BR. Come primo violoncello suona con l’Hessischen Rundfunk e con le Orchestre de La Fenice di Venezia, del San Carlo di Napoli e dell’Arena di Verona. Suona un violoncello Vincenzo Postiglione costruito a Napoli nel 1905.