Nella partita spartiacque di questa fase della stagione, il Venezia FC da Frosinone porta a casa tre punti importantissimi per poter rientrare alla grande nella zona playoff. La cronaca. Al 15’ la prima ghiotta occasione per i lagunari: Felicioli centra dal fondo, Forte coglie l’assist e, in tuffo, sfiora il palo, a Bardi praticamente battuto. Al 25’ Lezzerini, a seguito di uno scontro in campo nel quale, viste le immagini televisive, sembra aver commesso un fallo da rigore, in cui subisce una contusione ad un ginocchio, è costretto ad uscire, lasciando il posto al secondo portiere Pomini, il quale fa il suo esordio stagionale. Il gioco riprende dopo cinque minuti di interruzione. Al 35’ Mazzocchi viene fermato in area da Rohden, la palla arriva a Johnsen che colpisce di destro, il suo tiro si spegne per poco sul fondo. Al 41’ prima vera occasione per i padroni di casa: Kastanos serve una bella sfera per Brignola, il quale con un colpo di testa centrale cerca di beffare Pomini, ma questi blocca in due tempi. Il risultato si sblocca in pieno recupero: Crnigoj di tacco serve Taugourdeau il quale passa a Forte che dapprima trova l’opposizione di Salvi, ma lo “squalo” in seconda battuta riesce a piazzare lo spunto vincente, infilando la sfera alle spalle di Bardi. Si va negli spogliatoi sull’1-0 per gli arancioneroverdi. Nella ripresa al 55’, arriva il raddoppio del Venezia FC: Di Mariano dalla distanza con una traiettoria velenosa, complice un malinteso tra Bardi e Capuano, con pallone forse deviato anche da un colpo di vento, mette la palla in rete alla sinistra del portiere. Il Frosinone accorcia le distanze al 61’, da un calcio di punizione, battuto da Tribuzzi, Salvi di testa manda in rete, fra le lamentele dei lagunari secondo cui l’ultimo tocco sarebbe stato in realtà di Iemmello in posizione irregolare. Le immagini televisive, però, evidenzierebbero la regolarità della marcatura dello stesso Iemmello. Ad ogni modo la rete viene comunque convalidata e Lotti, il preparatore dei portieri del Venezia, viene allontanato per proteste. Nel frattempo entrambi gli allenatori aumentano il carico offensivo. All’ 82’ Iemmello serve in area Millico, il quale calcia di sinistro con Fiordilino che con il corpo attutisce il tiro, Pomini raccoglie la sfera. Due minuti più tardi si mette in evidenza Dezi, lanciato da Johnsen, ma il suo tiro dalla distanza viene deviato in corner da Bardi.
Nella partita spartiacque di questa fase della stagione, il Venezia FC da Frosinone porta a casa tre punti importantissimi per poter rientrare alla grande nella zona playoff.
La cronaca. Al 15’ la prima ghiotta occasione per i lagunari: Felicioli centra dal fondo, Forte coglie l’assist e, in tuffo, sfiora il palo, a Bardi praticamente battuto. Al 25’ Lezzerini, a seguito di uno scontro in campo nel quale, viste le immagini televisive, sembra aver commesso un fallo da rigore, in cui subisce una contusione ad un ginocchio, è costretto ad uscire, lasciando il posto al secondo portiere Pomini, il quale fa il suo esordio stagionale. Il gioco riprende dopo cinque minuti di interruzione. Al 35’ Mazzocchi viene fermato in area da Rohden, la palla arriva a Johnsen che colpisce di destro, il suo tiro si spegne per poco sul fondo. Al 41’ prima vera occasione per i padroni di casa: Kastanos serve una bella sfera per Brignola, il quale con un colpo di testa centrale cerca di beffare Pomini, ma questi blocca in due tempi. Il risultato si sblocca in pieno recupero: Crnigoj di tacco serve Taugourdeau il quale passa a Forte che dapprima trova l’opposizione di Salvi, ma lo “squalo” in seconda battuta riesce a piazzare lo spunto vincente, infilando la sfera alle spalle di Bardi. Si va negli spogliatoi sull’1-0 per gli arancioneroverdi. Nella ripresa al 55’, arriva il raddoppio del Venezia FC: Di Mariano dalla distanza con una traiettoria velenosa, complice un malinteso tra Bardi e Capuano, con pallone forse deviato anche da un colpo di vento, mette la palla in rete alla sinistra del portiere. Il Frosinone accorcia le distanze al 61’, da un calcio di punizione, battuto da Tribuzzi, Salvi di testa manda in rete, fra le lamentele dei lagunari secondo cui l’ultimo tocco sarebbe stato in realtà di Iemmello in posizione irregolare. Le immagini televisive, però, evidenzierebbero la regolarità della marcatura dello stesso Iemmello. Ad ogni modo la rete viene comunque convalidata e Lotti, il preparatore dei portieri del Venezia, viene allontanato per proteste. Nel frattempo entrambi gli allenatori aumentano il carico offensivo. All’ 82’ Iemmello serve in area Millico, il quale calcia di sinistro con Fiordilino che con il corpo attutisce il tiro, Pomini raccoglie la sfera. Due minuti più tardi si mette in evidenza Dezi, lanciato da Johnsen, ma il suo tiro dalla distanza viene deviato in corner da Bardi.
Tabellino.
Frosinone (4-3-2-1): Bardi; Salvi, Szyminski, Capuano, Zampano; Kastanos, Carraro (70’ Maiello), Boloca (46’ Tribuzzi); Brignola (80’ Millico), Rohden (76’ Parzyszek); Novakovich (46’ Iemmello). A disposizione: Vettorel, Vitale M., D’Elia, Ariaudo, Curado, Vitale L., Gori. All. : Alessandro Nesta.