Carabinieri in azione - foto di repertorio
Carabinieri in azione - foto di repertorio

Nel pomeriggio del 18 marzo un 32enne di origini tunisine, irregolare sul territorio
nazionale – che era stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Venezia il giorno prima, per il reato di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e sottoposto al termine dell’udienza di convalida alla misura cautelare dell’obbligo di firma – mentre saliva a bordo dell’autovettura di servizio per essere portato nel centro di permanenza e
rimpatrio di Ponte Galeria (Rimini), ha dato in escandescenze minacciando i militari operanti e
danneggiando un vetro dell’abitacolo, tanto da richiedere l’intervento del personale del 118.
L’uomo è stato arrestato per minaccia, resistenza a Pubblico Ufficiale, danneggiamento
aggravato e portato presso la Casa Circondariale di Venezia, a disposizione dell’Autorità
Giudiziaria. Il 19 marzo, lo straniero è stato accompagnato presso il CpR di Gradisca
d’Isonzo (Gorizia) per la successiva espulsione dal territorio nazionale.