Un personaggio apparentemente distratto, spesso bistrattato e sottovalutato, che si lascia guidare dal suo istinto, dalla curiosità e da un pensiero fuori dagli schemi: Giuseppe Battiston è “Stucky”, l’ispettore di Polizia protagonista dell’omonima serie in sei puntate ambientata a Treviso per la regia di Valerio Attanasio, di cui sono cominciate le riprese e che andrà in onda prossimamente su Rai 2. Nel cast, anche Barbora Bobulova, nei panni del medico legale Marina De Santis.

La serie – girata tra Treviso e Roma per circa 14 settimane e coprodotta da Rai Fiction – Rosamont, distribuzione Rai Com – è ispirata ai romanzi di Fulvio Ervas e il soggetto è firmato da Valerio Attanasio, Matteo Visconti e Marco Pettenello. Le sceneggiature sono state scritte da Valerio Attanasio e Matteo Visconti. È realizzata con il contributo di PR FESR del Veneto 2021-2027 e il sostegno di Veneto Film Commission.

Fine osservatore dell’animo umano, Stucky combatte tutti i giorni con l’ovvietà del male, spesso vestita in abiti eleganti. Grazie alla sua capacità di indagare le dinamiche relazionali, riuscirà a trovare la risposta per risolvere anche i casi più spinosi. I suoi compagni di viaggio sono il medico legale Marina (con cui Stucky ha un rapporto di intensa e un po’ maldestra intimità), l’oste Secondo (consigliere e mentore) e i due poliziotti Guerra e la Landrulli, che hanno imparato ad amarlo, ma non ancora a capirlo.

“È un immenso piacere per me – dice il regista Valerio Attanasio – prendere parte a questo progetto. E sono molto contento di farlo avendo la possibilità di lavorare con attori come Giuseppe Battiston e Barbora Bobulova. Sono convinto che, insieme a loro, sarà divertente e stimolante esplorare nuove possibilità di racconto a partire dalle pagine dei romanzi gialli di Fulvio Ervas. Il fatto che le sei storie che racconteremo siano incentrate su un ispettore di Treviso permetterà al pubblico di avvicinarsi, conoscere ed apprezzare una città poco presente nell’immaginario cinematografico e televisivo. Ringrazio Rai Fiction e Rosamont per questa bella sfida e preziosa opportunità”.

“È più misterioso Stucky o i misteri che si trova ad affrontare? Stucky, uomo silente e tenace, – aggiunge Giuseppe Battiston – cerca, pensa, indaga tra le miserie e le ricchezze di un luogo che non è nord, non è sud, non è Italia, è mondo: quello delle debolezze umane”.

È con particolare piacere che saluto l’avvio delle riprese della serie “Stucky” da parte della società Rosamont che, ricordo, essere beneficiaria di un sostegno a valere sul PR FESR 2021-2027 Azione 1.3.11 sub C a favore delle imprese di produzione cinematografica – dice l’Assessore alla Cultura della Regione del Veneto, Cristiano Corazzari Al regista, agli autori e alle maestranze che contribuiranno alla realizzazione della serie, va il mio saluto di buon lavoro e di benvenuti in Veneto e a Treviso in particolare, una regione e una città più amate da alcuni tra i più apprezzati maestri del cinema.

Siamo veramente orgogliosi di ospitare nella nostra Città una serie così attesa come quella sull’Ispettore Stucky che attira sempre di più l’attenzione delle grandi produzioni», le parole del sindaco di Treviso Mario Conte. «Accogliamo con favore questo progetto Rai Fiction – Rosamont che andrà a valorizzare le meraviglie del nostro territorio grazie anche al prezioso sostegno della Veneto Film Commission, sempre attenta ad intercettare queste opportunità. Il piccolo schermo, grazie alla sua forza evocativa, sarà ancora una volta il veicolo perfetto per regalare ai telespettatori gli scorci migliori del nostro territorio, perfettamente integrati con il contesto della fiction, con importanti ripercussioni anche dal punto di vista turistico e di sviluppo

Luigi Bacialli, Presidente Fondazione Veneto Film Commission: Vivo a Treviso da alcuni anni e non immaginavo quanto fosse dolce e romantica, ma anche intrigante e misteriosa il set ideale per il commissario Stucky che ne farà scoprire fascino e bellezze a milioni di appassionati dei gialli televisivi”.