Il progetto, di cui è capofila Auser Provinciale di Treviso Aps, è finanziato dalla Regione Veneto con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e si basa su una rete territoriale composta da istituzioni ed associazioni che coopereranno, nei prossimi mesi, per sostenere bambini con fragilità e persone anziane coinvolgendo professionisti, educatori e volontari

 

Questa mattina a Palazzo Rinaldi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del Progetto Kilometri di Mille colori, promosso da Auser Treviso Aps e finanziato dalla Regione Veneto, con risorse statali del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.

A presentare il progetto erano presenti Umberto Tronchin, Presidente di Auser Treviso, Sonia Brescacin, Presidente della Quinta Commissione Sanità e Sociale Consiglio Regionale del Veneto, Gloria Tessarolo, Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Treviso, collaboratrice del Direttore dei Servizi Sociali dell’Aulss2 Marca Trevigiana Roberto Rigoli, Paola Roma, Presidente dalla Conferenza dei Sindaci Aulss2, Dott.ssa Emanuela Fornasier, psicoterapeuta esperta in disturbi e problematiche dell’età evolutiva, Luisa Dal Brollo volontaria del progetto. Presenti anche le autorità dei Comuni collaboratori, Dirigenti Scolastici, il Responsabile Cultura di Auser Veneto Alessandro Rebonato e Presidenti e volontari delle associazioni Auser partner di progetto e affiliate.

Il progetto ha come obiettivi:

  • la promozione dei processi di apprendimento e stimolazione cognitiva di minori della scuola primaria;
  • l’inclusione ed il contrasto dell’isolamento sociale delle fasce fragili della popolazione;
  • il decadimento cognitivo, la solitudine e le difficoltà nelle relazioni delle persone anziane.

Kilometri di Millecolori si svolgerà in contesti di inclusione sociale e benessere che vedranno protagonisti bambini della scuola primaria ed anziani con fragilità. I laboratori saranno attivati da gennaio a giugno 2024 e si svolgeranno in orario extrascolastico. I partecipanti verranno coinvolti in laboratori teatrali, attività motoria, arteterapia, attività di conoscenza del territorio ed attività di ecogioco.

Le attività saranno ospitate: all’interno della Scuola Primaria “Toniolo” di Treviso, ogni lunedì dalle 16 alle 18, nello Spazio Bra di Casier, ogni martedì dalle 16 alle 18; alla Scuola Primaria “A. Moro” di Ponte di Piave, ogni mercoledì dalle 16 alle 18 e al Parco dei Moreri di Silea, ogni giovedì dalle 16 alle 18.

Parteciperanno alle attività bambini e persone anziane che saranno sostenuti da educatori e volontari appositamente formati dalla Dott.ssa Emanuela Fornasier, psicoterapeuta esperta in disturbi e problematiche dell’età evolutiva.

Il progetto coinvolge una rete territoriale di Comuni, associazioni ed istituti scolastici che collaboreranno per affrontare il disagio scolastico e la povertà educativa tra i giovani nonché per sostenere l’invecchiamento attivo e l’autonomia delle persone anziane. Già lo scorso anno Auser Treviso aveva attivato un primo progetto di rete dedicato all’intergenerazionalità.

Ne fanno parte, in qualità di collaboratori, Ulss2 Marca Trevigiana, Comune di Treviso, Istituto Comprensivo n. 5 “Coletti” di Treviso, Istituto Comprensivo Statale Ponte di Piave, Comune di Casale sul Sile, Comune di Casier, Comune di Monastier, Comune di Ponte di Piave, Comune di Preganziol, Comune di Roncade, Comune di Silea, Auser Lavagne di Solidarietà Odv ed Associazione Auser Polaris Aps. Partner di progetto sono: Auser Treviso Odv Associazione Territoriale, Auser al Girasole Aps di Casier Ets, Auser La Torre Aps, Auser Gruppo Insieme Luciana e Mario Aps di Ponte di Piave, Auser Nuova Villa Aps di Monastier.