Benetton Rugby ieri ha ripreso ad allenarsi a La Ghirada, in seguito ad una settimana di riposo concessa dallo staff tecnico ai Leoni. I biancoverdi torneranno a giocare nello United Rugby Championship sabato 19 febbraio a Glasgow, nel frattempo lo spazio è dedicato al Sei Nazioni e con l’Italia diversi Leoni si stanno mettendo in mostra. A fare il punto della situazione in casa biancoverde è l’head coach Marco Bortolami:

Coach, come sta in generale la squadra?
“La squadra sta bene, dopo la partita con i Dragons abbiamo lasciato una settimana di recupero attivo ai giocatori, con sedute individuali nei tempi e negli spazi che preferivano. Invece in questa settimana abbiamo ricominciato gli allenamenti. Ancora ci stiamo focalizzando sulle aree individuali che ogni giocatore deve migliorare, e poi sulle strutture di squadra che potrebbero servirci nella prossima partita contro Glasgow. Stiamo facendo un buon lavoro, la squadra sta bene e i giocatori che stanno con noi, stanno bene. Aspetto da non sottovalutare perché i numeri in questo periodo, che si intreccia col Sei Nazioni, sono risicati”.

Come è andato l’allenamento congiunto odierno con la Nazionale under 20?
“Quest’allenamento di “units” insieme all’Under 20 è andato bene, i trequarti hanno fatto degli attacchi di prima e seconda fase, con giocate simili a quelle dell’Inghilterra Under 20, per cui è probabile che le ripeteranno contro di loro. Perciò li abbiamo aiutati a preparare nei modi migliori la loro partita. Con gli avanti ci siamo soffermati di più sulle fasi statiche, per cui la rimessa laterale, il drive e la mischia chiusa. Sicuramente è stata un’ottima seduta per rendere l’Italia Under 20 pronta per la partita di venerdì sera contro l’Inghilterra che si giocherà a Monigo”.

Tra due settimane circa si torna in campo a Glasgow. Che tipo di match sarà?
“La partita di Glasgow sarà molto impegnativa, per tutta una serie di motivi. Speriamo di avere di ritorno qualche giocatore della nazionale, magari chi non ha giocato, ma al momento non è sicuro. Glasgow è in un buono stato di forma, ha appena battuto Connacht e giocheranno con Munster nel prossimo fine settimana. In generale le squadre scozzesi stanno attraversando un buon periodo. Credo che andremo in Scozia e giocheremo a viso aperto. Glasgow è una squadra che gioca molto, che usa la larghezza di campo, per cui dovremo essere pronti a quel tipo di partita. Ma ci prepareremo in questi termini e sono sicuro che terremo testa agli avversari”.

Il Benetton Rugby in queste settimane sta dando tanti giocatori alla Nazionale e alla Nazionale Under 20. Tra di loro tanti giovani che stanno confermando le ottime aspettative. Cosa ne pensi a riguardo?
“Questa stagione è stata molto importante fino adesso per i ragazzi più giovani perché siamo riusciti ad inserirli in squadra, a dare loro delle opportunità che hanno colto nel migliore dei modi. Da Menoncello, Marin e Zuliani che hanno avuto più tempo, ma anche adesso in tempi recentissimi penso a Drago, Pani e Alessandro Garbisi. Per cui credo che sia stato un ottimo inizio di anno e spero che in futuro potremo puntare su questi ragazzi perché oltre ad avere qualità hanno un approccio al lavoro fondamentale per la loro crescita. Perciò credo che dobbiamo essere tutti contenti di quello che i ragazzi stanno raggiungendo con noi, con la Nazionale, la Nazionale Under 20 ed Emergenti. Perché questo è il termometro di come noi stiamo lavorando.