Dal Governo si pensa a nuove tasse per i cittadini. A Treviso, il sindaco Mario Conte ha invece attuato una misura controcorrente rispetto a queste idee dei vertici.

“A Treviso abbiamo garantito l’esenzione dal canone unico patrimoniale, disposto la gratuità dei plateatici e la possibilità di ampliarli a burocrazia zero fino a fine anno, bloccato la tassa di soggiorno, provvedimenti che si aggiungono a contributi a fondo perduto per l’apertura di attività nei negozi sfitti e al Treviso Fund, uno strumento divenuto strutturale e che garantisce finanziamenti a tasso agevolato in tempi certi – afferma il sindaco – L’obiettivo non è quello di pesare ma di sostenere, accompagnare e semplificare la vita ai cittadini in un momento delicato ma che deve essere propulsivo della ripresa”.