Mogliano ci arriva molto vicino anche in questa occasione, ma non riesce ad ottenere la rivincita sulla squadra emiliana. Partita che termina come quella di due settimane fa, con Mogliano in attacco e la ghiotta opportunità di effettuate il sorpasso sul filo di lana. Nulla da fare, gli sforzi dei ragazzi sono da elogiare ma non portano alla marcatura pesante grazie anche alla consistente difesa ospite. Primo tempo concluso in vantaggio con Da Re che mette a segno due piazzati, e Bonanni che risponde prontamente alla meta del Valorugby e porta in vantaggio i baincoblù per 11 a 7. Partita che comunque stenta a decollare, moltissimi i falli e le interruzioni del gioco. Parte male la seconda frazione per i padroni di casa. Un uno-due mortifero del Valorugby mette un’ipoteca sul match, in particolare la meta di intercetto del player of the match Luus. Come al solito però Mogliano non si da per vinto, continua a crederci e a lottare, tanto che a 5 minuti dal termine la seconda meta di Bonanni riapre le speranze. La touche all’80° minuto, con lancio di Mogliano sui 5 metri del Valorugby, da il via ad innumerevoli fasi di gioco che però terminano senza esiti favorevoli, con il pallone portato in touche ed il conseguente fischio finale dell’arbitro Bottino. Terzo punto di bonus difensivo in tre partite, contro squadre che sono in corsa per lo scudetto, rimangono una magra consolazione. Sabato prossimo terzo e ultimo recupero di Campionato con la trasferta in casa del Viadana, che ha raggiunto Mogliano in classifica.

Queste le parole di coach Salvatore Costanzo al termine del match: “Abbiamo subito più di altre volte la loro fisicità. Abbiamo lavorato come sempre per difendere bene, ma qualcosa ci è mancato. Le due mete consecutive del secondo tempo poi ci hanno un po’ tagliato le gambe, anche se piano, piano i ragazzi sono riusciti a reagire. Siamo delusi perchè anche se ci siamo andati vicino, manca sempre il guizzo finale per portare a casa il risultato, ci manca forse l’esperienza necessaria per farlo, ed è un peccato perchè occasioni come queste e quelle delle ultime due partite contro squadre di questo valore non sempre si ripresentano. Ringraziamo Treviso per l’ospitalità e la disponibilità, oggi era tutto perfetto, dovevamo riuscire a creare qualcosina in più in attacco, dove anche in questa fase di gioco lo scontro fisico ci ha penalizzato. Mancano 6 partite, dobbiamo cercare di puntare a vincerle tutte, coltivando soprattutto quanto di buono è emerso da queste gare e lavorando per ottenere esiti diversi.”