A Sommarøy in Norvegia la particolare petizione per diventare la prima “time-free zone” del mondo

E’ il male del secolo. La fretta. la frenesia, l’ossessione del tempo, sempre troppo poco o troppo lungo, sempre ad attendere implacabile precisione e rispetto. E allora che hanno fatto gli abitanti di uno sperduto  villaggio di pescatori nel nord della Norvegia? Hanno appeso gli orologi ai chiodi e hanno avviato una  petizione, che punta a trasformare il loro paese nella  prima “time-free zone” del mondo, il primo e unico posto dove non c’è  l’ora, rivendicando il diritto di vivere per sempre senza tempo.  

E’ successo davvero a Sommarøy. Se si percorre il ponte che collega l’isola alla terraferma si possono notare centinaia di orologi allacciati ai ferri dei pilastri. E come biasimare quest intraprendenti isolani vissuti da sempre insieme alle lunghi notti bianche,  con oltre due mesi di luce piena per ventiquattr’ore al giorno e lunghissimi inverni senza albe nè tramonti.

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In un ambiente così le leggi del tempo, la sua percezione e di conseguenza il senso che riveste nella vita di una persona, perdono definizione e nitidezza. E allora questi strenui pescatori hanno preso una decisione. Con il sostegno dell’ente del turismo dell’ente del turismo norvegese,  Visit Norway, e di quello locale, il Northern Norway Tourist Board, hanno chiesto di eliminare gli orari fissi, anche per quanto riguarda la formazione scolastica e il lavoro, e di poter condurre la propria quotidianità senza bisogno di scandire il tempo, in assoluta libertà assecondando i ritmi della natura.

La petizione per la Time-Free Zone sta aspettando il via libera definitivo del governo.  Nel frettemo due altre regioni dell’estremo nord  norvegese,  il Finnmark e il Nordland, hanno espresso la volontà di aderire 

al progetto.

Allora se cercate una vera e propria pausa segnatevi la Norvegia e Sommarøy.  A Sommarøy si arriva da Tromso, attraverso  percorso immerso nella natura selvaggia scandinava. 

Il villaggio dei pescatori conta poche anime ma si può trovare sistemazioni, in b&b o  piccoli hotel. Si può  raggiungere Tromsø prendendo uno dei tanti collegamenti nazionali da Oslo.

La compagnia di bandiera norvegese Sas collega Oslo con Roma  e Milano; altri voli  da Bologna e Venezia

fanno invece scalo a Copenaghen.

www.visitnorway.it

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