Calici di Prosecco Superiore DOCG

 “Abbiamo creato valore aggiunto e una istintività che premia un territorio intero. Ora rimangono le preoccupazioni per l’aumento dei costi in azienda”. Giorgio Polegato, presidente di Coldiretti Treviso e della Consulta Vitivinicola di Coldiretti Veneto analizza il bilancio annuale di uno dei prodotti più dinamici del panorama del made in Italy.  

“Sono 627 milioni le bottiglie prodotte dalla Doc Prosecco nel 2021, così come riportato dalle statistiche del Consorzio di Tutela. Un risultato veramente eccellente, che conferma – qualora ce ne fosse bisogno – la forza, la robustezza che il Prosecco Doc e l’intero sistema nelle sue tre Denominazioni esprimono oggi sul mercato globale, grazie ad una filiera produttiva di grande valore”.

I dati resi noti ai produttori del Consorzio di Tutela del Prosecco Doc parlano chiaro: “La crescita del 25% sul 2020, che certamente non potevamo ipotizzare nella primavera scorsa, è un test ancora più importante se consideriamo il periodo della pandemia” – continua Polegato-.

“La nuova sfida è quella di reggere sui mercati nei prossimi mesi e far accettare ai grandi compratori gli inevitabili aumenti, sul prodotto imbottigliato, determinati dalla crescita del valore delle uve dell’ultima vendemmia e in generale sui materiali di imbottigliamento e sui trasporti. Se con intelligenza e impegno sapremmo superare questo divario e soprattutto se i consumatori manterranno fedeltà ed apprezzamento per il prodotto, al prossimo Vinitaly potremmo festeggiare la definitiva maturità e i livelli di pregio raggiunti da questa Denominazione in tutto il mondo” – conclude Polegato.