Messi a dimora 1670 alberi e oltre 200 piante a pronto effetto

 

È stato inaugurato questa mattina il nuovo bosco periurbano del quartiere San Paolo (in viale Nazioni Unite), un’area di 1,3 ettari rientrante nel piano di riforestazione urbana. Lo sforzo dell’Amministrazione comunale nell’ambito delle azioni di adattamento ai cambiamenti climatici è stato riconosciuto dal Ministero per la Transizione ecologica con un finanziamento di 261mila euro.

Attraverso i progetti di riforestazione urbana si mira infatti a ridurre gli effetti delle “isole di calore” e a favorire l’infiltrazione nel sottosuolo dell’acqua piovana mantenendo la permeabilità del suolo e a sequestrare l’anidride carbonica atmosferica. Sono state messe a dimora 1670 piante forestali (in grado di assorbire la maggiore quantità di CO2) e 166 alberi pronto effetto di diverse età per riprodurre gli ecotipi del bosco e mitigare gli effetti di un evento piovoso improvviso e intenso grazie alle azioni delle chiome. L’intera zona potrà beneficiare del potenziale di assorbimento di CO2 degli arbusti/alberi compreso tra i 20 ed oltre i 50 kg CO2/anno, in un range temporale mediamente compreso tra i 20 ed oltre i 30 anni. Presente anche un’aula nel bosco, inaugurata insieme ad una rappresentanza di alunni dell’istituto comprensivo 5 “Coletti”, per le lezioni all’aria aperta.

Così il sindaco di Treviso Mario Conte: «La realizzazione di questo Bosco è particolarmente importante perché unisce vari aspetti: la riforestazione urbana, fondamentale per rendere più verdi e sostenibili le nostre città, l’attenzione ai quartieri, che vengono così forniti di aree attrezzate per lo svago e lo sport e un occhio di riguardo per le generazioni future: l’aula nel bosco, infatti, potrà essere utilizzata dalle scuole per l’attività didattica. Siamo orgogliosi di quest’opera perché va nella direzione della città che desideriamo: accessibile, fruibile, verde».

«Presto verranno messi a dimora altri 50 alberi oltre a quelli già piantumati», sottolinea l’assessore alle Politiche Ambientali del Comune di Treviso, Alessandro Manera. «Con il bosco di San Paolo proseguiamo sulla strada di un piano di riforestazione di grande portata che permette di riconsegnare ai cittadini un’area attrezzata e verde, fruibile da tutti e per tutto l’arco della giornata. Presto andremo a completare l’intervento in via Selvatico, altro luogo che, di fatto, andremo a riconsegnare alla collettività completamente rinnovato».

Gli accessi al Bosco sono da Viale Nazioni Unite con passaggio pedonale rialzato, da Borgo Furo, uno a Nord in continuazione con marciapiede esistente e uno a Sud nei pressi dell’accesso agli orti urbani e uno ulteriore in Vicolo del Pozzetto. È stato inoltre realizzato un impianto di illuminazione e lungo la viabilità principale e nella piazzetta circolare è stata posta una fontanella.