Attraverso i paesaggi più belli che abbracciano Siena con soste nei piccoli borghi in occasione delle feste tipiche

 

E’ un viaggio indietro nel tempo. E’ un viaggio attraverso un paesaggio che in questa stagione sprigiona forse ancora 13di più tutto il suo fascino romantico. Ma è anche un viaggio nelle tradizioni di queste terre, nei piccoli borghi che si vestono a festa, a gustare prodotti tipici e a conoscere riti che si tramandano da generazioni.

E’ il viaggio sul treno a vapore.

 

 

 

UNA GIORNATA SU UN TRENO D’EPOCA

Si chiama Treno Natura ed è l’iniziativa che ha trasformato un treno d’epoca del 1929 con sbuffante locomotiva a vapore e una linea ferroviaria ormai dismessa in un progetto innovativo dedicato al turismo lento ecosostenibile.

Una mobilità dolce pensata per riscoprire suggestioni e prospettive di paesaggi che sono godibili unicamente dal treno, dritti dritti tra fischi, cigolii e stantuffi dentro quella poesia che sono le terre che abbracciano Siena, dalle Crete Senesi alla Val d’Orcia, dalla zona del Brunello di Montalcino fino a Chiusi e al Monte Amiata.

Così si parte da Siena in treno a vapore e si ritorna in bus.

Un’esperienza che si intreccia sempre ad una sosta pianificata in borghi e paesini per partecipare a qualche festa: la festa delle castagne, quella del tartufo bianco, la sagra del tordo o la festa dell’olio nuovo. E ancora mercatini nelle pievi, festival nei castelli, feste che celebrano le stagioni.
Da marzo a dicembre, circa una ventina di appuntamenti.
Ciascuno dura l’intera giornata con partenza la mattina e ritorno in serata a Siena. I posti sono limitati ed è obbligatoria la prenotazione.

Itinerari, programmi, orari e costi su: www.terresiena.it/it/trenonatura/programma.