Un’anziana signora che ha bisogno di soccorso e chiama il 118. Una persona in difficoltà che compone il 113. C’è sempre qualcuno che risponderà a questa chiamata, a qualunque ora del giorno e della notte. #essercisempre: ci sono delle categorie di lavoratori sempre in campo, sempre pronte a rispondere ed aiutare persone in difficoltà.

Polizia di Stato, altre Forze dell’Ordine, Medici, Personale Sanitario: questi operatori sono sempre in servizio per i cittadini, con la loro presenza rassicurante per garantire la sicurezza di tutti. Categorie tra loro apparentemente diverse, ma unite nel prestare aiuto a chiunque ne abbia bisogno.

Il COVID-19, calamità che ha colto di sorpresa tutto il mondo, ha messo a dura prova gli agenti della sicurezza e gli operatori della salute, ma non li ha fermati: hanno agito in sinergia per affrontare con dedizione e spirito di sacrificio il delicato momento storico che tutta l’umanità si trova a vivere.

Sentimenti di gratitudine sono stati espressi nelle modalità più variegate, ed inaspettate: cittadini che ringraziano per strada gli operatori di Polizia; gruppi di persone che espongono striscioni davanti ai Presidi Sanitari; chiamate in sala operativa di anziani che hanno alzato la cornetta soltanto per salutare e ringraziare chi garantisce salute e sicurezza.

E, con la speranza di una veloce ripresa e rinascita della città di Venezia, questa sera alle ore 19:00, nel Chiostro della Questura di Venezia, Polizia di Stato e Personale Sanitario dell’AULSS 3, insieme al Prefetto Zappalorto, e al Sindaco Brugnaro, si incontrano, con il dovuto rispetto dei protocolli sanitari, in un evento volto a celebrare le categorie che non si sono fermate, che sono rimaste in campo per consentire a tutti di trovare un punto fermo nello stravolgimento determinato dall’emergenza sanitaria in corso.