Barriere del Mose in sollevamento
Barriere del Mose in sollevamento (immagine di repertorio)
Sì è svolto oggi presso la Prefettura di Venezia il tavolo di confronto sulla situazione dei lavoratori del Cvn, di Comar e Thetis. L’incontro, convocato dal Prefetto Michele Di Bari, ha visto la presenza delle RSU di Comar, CVN e Tethis, Cgil, Cisl e Uil Venezia. Presenti anche la Commissaria Straordinaria per il Mose Elisabetta Spitz e il commissario liquidatore Consorzio Venezia Nuova Massimo Miani.
“Registriamo alcuni segnali nella direzione della salvaguardia dei posti di lavoro – spiegano i segretari di CGIL, CISL e UIL Venezia; Daniele Giordano, Michele Zanocco e Igor Bonatesta – con la condivisione di tutte le parti di giungere all’obiettivo di salvaguardare tutti i lavoratori oggi occupati. Entro 12 mesi verrà emanato un bando decennale per la manutenzione straordinaria delle paratoie: tra i criteri di assegnazione, verrà premiato il più alto assorbimento dei lavoratori delle due aziende.
Questo percorso, in merito al bando, dovrebbe prevedere adeguate garanzie occupazionali che vincoleranno il soggetto vincitore della gara.
È un primo elemento che dovrebbe interessare i lavoratori oggi adibiti a queste mansioni e che dovrebbero trovare continuità nel nuovo soggetto che andrà a svolgere questi compiti.
Altro tema riguarda la possibile cessione di Thetis su cui vi è la disponibilità a valutare attentamente i soggetti privati interessati, ad inserire elementi di totale salvaguardia occupazionale anche proprio nell’eventuale percorso di vendita.
Rimangono diverse incertezze su una parte di personale non adibito alle funzioni prettamente tecniche, su cui è necessario comprendere eventuali elementi di salvaguardia nella costituzione dell’autorità e della sua società in house.
Come sindacati continuiamo a ritenere ingiustificata e dannosa la scelta di non procedere con la costituzione dell’autorità per la Laguna. Sono passati anni dalla legge che ne definisce l’Istituzione e ne fissa i compiti, con funzioni che sono fondamentali per il funzionamento del Mose ma soprattutto per la salvaguardia della Laguna.
Vi sono funzioni importanti come ad esempio il controllo delle acque, la verifica delle condizioni della laguna in merito all’attivazione stessa del Mose, la verifica delle attività nella laguna e della depurazione delle acque, il mantenimento dei canali che vedono impiegate oggi competenze trasversali tra i tre soggetti e che devono trovare e garantire continuità.
Come Cgil Cisl e Uil di Venezia chiediamo al Sindaco, alle forze politiche veneziane, ai gruppi politici del consiglio comunale e ai Parlamentari di impegnarsi senza più indugi, affinché l’Autorità venga immediatamente costituita e siano definite in modo puntuale le competenze e il personale necessario
a garantirle.
Ringraziamo il Prefetto per il ruolo, non solo di raccordo, che sta ricoprendo. Al prossimo incontro – che verrà calendarizzato a breve – passeremo dalle linee di principio ai numeri, cioè alle persone, perché è a loro che dobbiamo dare risposte sull’occupazione”.