“Siamo pronti al Ferragosto nel rispetto delle regole”. A dirlo sono gli imprenditori della notte della più importante località balneare dell’Alto Adriatico. Dopo le polemiche sugli assembramenti nelle discoteche delle scorse settimane, il Silb di Venezia (il sindacato dei locali da ballo) ha convocato i gestori. Obiettivo: fare il punto della situazione alla vigilia del Ferragosto.

“Abbiamo parlato della situazione attuale – spiega il presidente del Silb, Franco Polato – che parte dalla necessità di rispettare le regole che sono state date. Abbiamo anche chiesto consiglio alle forze dell’ordine su come migliorare i controlli”. Massimo l’impegno garantito da tutti per il rispetto delle norme anti-covid. Ma viene chiesto con forza che la responsabilità “non penda sul capo del gestore”. “Gestore chiamato a garantire il rispetto delle norme per quanto attiene alla sua sfera: sanificazione, misurazione misurazione della temperatura, mantenimento delle distanze e chiarimento delle misure di sicurezza. Se su centinaia di persone qualcuna si leva la mascherina è comportamento che afferisce alla responsabilità individuale”.

“Faremo rispettare le norme ma non possiamo farci carico delle responsabilità individuali. Ovvero di comportamenti di singoli individui volti a evadere le norme di sicurezza. Quindi, chiediamo che avvenga ciò che accade, sotto gli occhi di tutti, in altri ambiti del vivere sociale: su un treno, in un bar, in un ristorante, lungo una via, in una piazza stracolma, su una spiaggia”.

“Ho, quindi, illustrato quanto emerso dall’incontro con il presidente del Veneto, Luca Zaia”, ha aggiunto Polato. Il presidente ci ha ammonito a prestare molta attenzione ed a rispettare le prescrizioni imposte per evitare il contagio. “Parlando del futuro prossimo – ha aggiunto – ci ha chiesto di formulare delle proposte che poi la Regione valuterà nel momento in cui sarà elaborato il Dpcm da parte del Governo. Anche in materia di discoteche. E’ stato un incontro importante e proficuo. Anche perché abbiamo visto la disponibilità e l’attenzione del Governatore, ad aiutare la nostra categoria imprenditoriale. La sensazione è, quindi, che ci sia la volontà di garantire l’apertura, con tutte le indicazioni necessarie, per l’autunno-inverno”.