Sale a 244 il numero di contagi nell’ex Caserma Serena, circa l’80% è positivo. Si è conclusa ieri sera la processazione del terzo round di tamponi effettuati su migranti e operatori dell’ex Caserma Serena. Complessivamente ieri erano state sottoposte a test 309 persone, delle quali 284 ospiti e 25 operatori. Sono risultati positivi 244 (di cui 11 operatori) mentre i negativi sono  47 (18  tamponi sono da riprocessare).   

In solo una settimana il focolaio si è allargato all’80% dei presenti nella struttura a testimonianza del fatto che i migranti positivi e quelli non del primo giro di screening sono entrati in contatto non rispettando quindi le disposizioni sulla separazione. Mancato rispetto delle regole che aveva già reso noto nei giorni scorsi la prefettura. I risultati del nuovo screening non comporteranno comunque alcuna modifica all’interno della struttura, dove tutti i migranti resteranno in quarantena. 

Dopo i risultati dei test arriva la rabbia del sindaco di Treviso Mario Conte che sul focolaio all’ex caserma Serena afferma: “Penso che questi numeri parlino da soli. Preso atto che gli ospiti sono tutti insieme è necessario per la salute di tutti che da lì non esca nessuno fino a quando non saranno tutti negativi. Faremo di tutto per tutelare la salute della nostra comunità”.

Tutti negativi sono risultati, invece, i contatti del bengalese ospite, a Roncade, degli alloggi gestiti dalla cooperativa di accoglienza Auryn: si tratta di 24 migranti e 2 operatori. 

Due positività sono invece emerse, ad ora, tra i contatti in ambito lavorativo dei migranti dell’ex Serena: complessivamente circa 130 le persone che sono state sottoposte a tampone.

Sono ancora in corso le operazioni di effettuazione dei tamponi a operatori e ospiti della Rsa di Vedelago.