Quartieri avanti tutta. Dopo l’arrivo delle risorse derivanti dalla vendita delle quote Save, la giunta ha deliberato l’approvazione degli studi e dei progetti di fattibilità tecnica ed economica del primo stralcio di interventi: collegamenti ciclabili, illuminazione, scuola e asili, ma anche strutture sportive, strade e alloggi popolari.
In totale 4 milioni e 155 mila euro, che permetteranno all’amministrazione di intervenire a favore dei quartieri della città.
“Vendere le quote SAVE è stata davvero la mossa giusta per dare ossigeno ai quartieri ribadisce il sindaco di Treviso Giovanni Manildo Partiamo subito da scuole, illuminazione e collegamenti ciclopedonali tra i quartieri e il centro città. Finalmente le casse comunali ci permettono di lavorare per una Treviso bella, viva, illuminata e sicura anche nei nostri quartieri”.
Le voci di investimento:
Piste ciclabili
Lo stanziamento più importante riguarda la realizzazione di due nuovi tratti di piste ciclabili nei quartieri di Monigo e Sant’Antonino. Verranno investiti circa 2milioni e 200mila euro che permetteranno di finanziare il progetto di messa in sicurezza di via Castagnole fino al cimitero comunale (1milione e 200mila euro) e il progetto di messa in sicurezza di via Sant’Antonino dalla Chiesa alla tangenziale. 
In particolare la messa in sicurezza di via Castagnole costituiva una delle richieste nel ciclo di incontri avviati dall’amministrazione a febbraio di quest’anno nella fase propositiva del PI.
Strade e barriere architettoniche
Il programma prevede di destinare 376mila euro per interventi di manutenzione delle sedi stradali e altri 76mila per l’eliminazione di barriere architettoniche sulle infrastrutture pubbliche.
Sport
La Giunta ha inoltre finanziato la ristrutturazione della palestra CONI (primo stralcio) di viale Vittorio Veneto. Il primo stralcio prevede la messa a norma impiantistica e antincendio, l’adeguamento di spogliatoi e servizi igienici e la messa a norma dell’area destinata al pubblico: con questi interventi si vuole restituire la possibilità di utilizzare le gradinate adeguando gli spazi, nel limite delle possibilità, alle attuali normative. La capienza sarà ridotta rispetto a quella originaria, ma saranno ricavati percorsi distributivi e vie di esodo per l’uso in sicurezza dell’impianto. Inoltre saranno eliminate quelle barriere architettoniche che oggi ostacolano la completa fruibilità dell’impianto.
Scuola, asili, case popolari, immobili comunali
500 mila euro verranno destinati a favore di interventi per la scuola e gli asili nido. Nel dettaglio alla Scuola “Arturo Martini” verranno sistemati i servizi igienici, mentre alle scuole dell’infanzia “Giovanni Barbisan” e “San Liberale” verranno eseguiti interventi di adeguamento della prevenzione incendi e di sistemazione della centrale termica. Interventi di efficientamento energentico verranno eseguiti presso la scuola primaria Collodi e alla scuola media Andrea Mantegna. All’asilo nido di Fiera in via Leonardo da Vinci verranno invece realizzati interventi di miglioramento sismico.
Settantamila euro sono invece stati destinati per la manutenzione straordinaria degli impianti termici degli alloggi di proprietà comunale.
Manutenzioni straordinarie verranno eseguite anche presso vari edifici comunali per una spesa complessiva di 200 mila euro.
Rete idraulica 
Circa 300mila euro verranno destinati per opere di miglioramento della rete idraulica. Una parte di questi fondi andrà con ogni probabilità a finanziare la messa in sicurezza e la rivitalizzazione del canale delle convertite di cui al progetto regionale Veneto ADAPT“, che ha lo scopo di  migliorare le risposte ai  cambiamenti climatici con un focus ai rischi idrogeologici.
Illuminazione pubblica 
Più di trecentomila euro verranno invece destinati alla manutenzione straordinaria della pubblica illuminazione nei quartieri.